Un prezioso “assaggio” per il Festival delle Abilità di Milano

Non manca ormai molto alla nuova edizione, la terza, del Festival delle Abilità di Milano, promosso dalla Fondazione Mantovani Castorina e già presentato lo scorso anno su queste pagine come «una festa-festival dei talenti d’arte, musica e poesia, per riscrivere l’immaginario della cultura contemporanea, per farci dimenticare il prefisso dis dalla parola disabili e promuovere una cultura dell’abilità».
L’evento, infatti, si svolgerà l’11 e il 12 settembre, presso il Parco della Cascina Chiesa Rossa di Milano, e vedrà in scena, tra concerti, performing art, teatro e musica quasi trenta artisti con e senza disabilità, con l’allestimento, inoltre, di laboratori inclusi spazianti dalla danza alla musica e alla cosmetologia, oltre a stand sul tema Sostenibilità e Inclusione.
«Fil rouge di questa edizione del Festival – spiegano i promotori – sarà l’Universal Design, inteso cioè come progettazione di prodotti e servizi veramente per tutti. E del resto, la sfida che si sono dati gli organizzatori sarà quella di rendere fruibile a tutti uno dei beni immateriali indispensabili alla crescita dell’umanità, che è segnatamente l’Arte. Per questo tutti gli eventi dell’11 e 12 settembre si avvarranno di interpretariato in LIS (Lingua dei Segni Italiana), sottotitolazione diretta streaming e audiodescrizione».
Torneremo certamente a parlare della manifestazione, ricordando per il momento ai Lettori e alle Lettrici il link al programma completo di un evento che, è opportuno ricordarlo, ha ricevuto lo scorso anno la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo valore civile.

Qui ne segnaliamo il prezioso “assaggio” in programma per venerdì 3 settembre, con una serata di jazz, arte e libri, che sarà aperta alle 18, con la presentazione da parte della giornalista Elisabetta Piselli della mostra fotografica di Silvia Calderone denominata Il senso del sorriso, percorso per immagini nato durante la pandemia e il lockdown che si sviluppa fra le mura domestiche, dando vita a una serie di ritratti di famiglia.
A seguire è previsto un talk sul libro 30 anni di jazz a Milano di Giuseppe Ferdico, durante il quale la chiacchierata con l’Autore verrà inframezzata da brani musicali suonati da Attilio Costantino alla chitarra e da Giovanni Amodeo al clarinetto dell’Associazione Culturale Musica Oggi. (S.B.)