Una rete in movimento. Percorsi di vita per le persone con disabilità

Si avvarrà anche della partecipazione della ministra per le Disabilità Stefani, il convegno nazionale “Una rete in movimento. Percorsi di vita per le persone con disabilità”, evento online promosso dalla Fondazione CRC, per celebrare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, durante il quale si racconteranno i risultati concretamente ottenuti in cinque anni dal progetto “Orizzonte Vela”, promosso dalla stessa Fondazione CRC, per dare risposte alle esigenze delle persone con disabilità intellettive e delle loro famiglie

Giovane con disabilità che ride, seduto presso un tavolo di cucinaA suo tempo ci eravamo già ampiamente occupati, sulle nostre pagine, del progetto Orizzonte Vela, promosso ormai cinque anni fa dalla Fondazione CRC (Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo), per dare risposte alle esigenze delle persone con disabilità intellettive e delle loro famiglie.
L’iniziativa, ricordiamo, era nata dalla sperimentazione attuata con il Progetto VelA – Verso l’Autonomia, conclusosi nel mese di dicembre del 2016, seguito anch’esso passo dopo passo dal nostro giornale, e pure promosso dalla Fondazione CRC, con l’attuazione affidata al Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino.

Ora, nella giornata del 30 novembre prossimo, è in programma in modalità online (a partecipazione gratuita e aperta a tutti) il convegno nazionale intitolato Una rete in movimento. Percorsi di vita per le persone con disabilità, che si avvarrà anche della partecipazione di Erika Stefani, ministra per le Disabilità, evento promosso dalla Fondazione CRC per celebrare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, durante il quale gli Enti Gestori dei Servizi Socio-Assistenziali, le Aziende Sanitarie Locali, le Associazioni di genitori e di volontariato e le Cooperative Sociali racconteranno il percorso realizzato in questi anni di attività di Orizzonte Vela.

«Il grande interesse che questo convegno sta suscitando – sottolinea Ezio Raviola, vicepresidente della Fondazione CRC – e non solo in provincia di Cuneo, testimonia quanto il tema del sostegno alla disabilità sia oggi di strettissima attualità per la società tutta. L’evento del 30 novembre, grazie anche alla prestigiosa partecipazione della ministra Stefani, sarà un’occasione importante per rendicontare quanto costruito in questi cinque anni di cammino a fianco delle persone con disabilità e delle loro famiglie: un lavoro e un impegno che hanno lasciato il segno, contribuendo a migliorare la rete sul territorio e la qualità della vita non solo dei diretti interessati, ma di tutta la nostra comunità».

Aperto dai saluti di Giuliano Viglione, consigliere di amministrazione della Fondazione CRC e introdotto da Marco Espa, presidente di ABC Italia (Associazione Bambini Cerebrolesi), il convegno prevede poi, come anticipato, l’intervento della ministra per le Disabilità Stefani.
Successivamente sono in programma quattro diversi panel di lavoro, nell’àmbito della tavola rotonda sul tema “Orizzonte Vela” si racconta, moderata da Sara De Carli, giornalista di «Vita». Questi i quattro argomenti trattati: La delicatezza dell’infanzia; Scuola, educazione, comunicazione; Autonomia e inclusione; Governance e sviluppi futuri.
L’incontro, quindi, si concluderà con una prima restituzione sul progetto Orizzonte Vela, curata da Sergio Pasquinelli e Claudio Castegnaro, rispettivamente presidente e ricercatore dell’ARS (Associazione per la Ricerca Sociale) e con un’ulteriore tavola rotonda cui interverranno, moderati ancora da Sara De Carli, insieme a Francesca Palmas del Centro Studi ABC Italia, Giampiero Griffo, coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, Roberto Speziale, presidente nazionale dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) e il già citato presidente di ABC Italia Marco Espa. (S.B.)

A questo link è disponibile il programma completo del convegno del 30 novembre (partecipazione, via web, libera e gratuita, con registrazione necessaria a questo link.

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