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L’impegno della RAI non solo “per” il Terzo Settore, ma “con” il Terzo Settore

Scritta RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA«La centralità del servizio pubblico radiotelevisivo è un aspetto fondamentale per rendere concreto l’articolo 21 della Costituzione e il Terzo Settore è un attore centrale che vuole portare il proprio contributo di proposte, per rispondere ai cambiamenti e alle nuove sfide che i tempi ci richiedono: innovazione, lavoro, sostenibilità sociale e ambientale, transizione digitale, nuove generazioni. Siamo nelle periferie, siamo la voce dal basso, intercettiamo i bisogni sociali che emergono e che hanno bisogno di risposte concrete, portiamo inclusione e coesione sociale sui territori e nelle comunità»: lo ha dichiarato Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, a margine dell’incontro promosso dal Sindacato USIGRai e dalla FNSI (Federazione Nazionale della Stampa Italiana) sul tema Contratto di servizio pubblico 2023-2028, una sfida per l’Italia, primo confronto tra le parti sociali e diversi portatori d’interesse, tra cui appunto anche il Forum del Terzo Settore, sulle varie questioni che dovranno essere al centro del nuovo Contratto di Servizio Pubblico della RAI.

«Co-progettazione e co-programmazione – ha aggiunto Pallucchi – sono la strategia che deve guidare il rapporto del Terzo Settore con le Istituzioni nazionali e territoriali, per dare concreta attuazione al principio della sussidiarietà. Chiediamo quindi che questi princìpi entrino anche nel Contratto di Servizio Pubblico della RAI e per questo è importante che vengano istituiti tavoli permanenti di consultazione con la RAI stessa e con il Ministero dello Sviluppo Economico, vedendoci coinvolti, e che venga reso stabile il rapporto di collaborazione, già ora positivo, con RAI per il Sociale».

Tra le richieste espresso dal Forum durante l’incontro, da segnalare anche quella di potere interagire al meglio con le Direzioni delle testate e in particolare con la TGR RAI, a livello nazionale e locale.
«Riteniamo – ha concluso Pallucchi – di poter rafforzare il ruolo del servizio pubblico radiotelevisivo portando il nostro contributo e il nostro impegno civico e a tal proposito chiediamo che l’impegno della RAI sia non solo “per” il Terzo settore, ma “con” il Terzo Settore». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: stampa@forumterzosettore.it.
A questo link è disponibile l’elenco completo di tutti i soci – tra cui anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – e degli aderenti al Forum Nazionale del Terzo Settore.

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