Vietato l’ingresso ai malati di epilessia!

Recita proprio come il nostro titolo, il cartello all’ingresso del Jolly Park di Dragoni (Caserta), così come il regolamento della struttura. «È una discriminazione incomprensibile e intollerabile – dichiara Giovanni Battista Pesce, presidente dell’AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia) -, imposta senza alcuna consapevolezza a una popolazione con condizioni patologiche completamente distinte tra loro. E il divieto, con motivazioni discutibili, riguarda anche altre condizioni patologiche e invalidanti. Chiediamo l’immediata rimozione del cartello e la modifica del regolamento»

"Vietato l'ingresso ai malati di epilessia", Jolly Park, Dragoni (Caserta)

Il cartello apposto all’ingresso del Jolly Park di Dragoni (Caserta)

Difficile da credersi, ma recita proprio come il nostro titolo, il cartello apposto all’ingresso del Jolly Park di Dragoni (Caserta), struttura che promette divertimento e benessere, grazie al proprio parco acquatico, alle piscine, a un’area per i più piccoli e ad altro ancora, ma che al punto 15 dei divieti fissati dal proprio regolamento recita appunto «È vietato l’ingresso ai malati di epilessia».

«Chiediamo l’immediata rimozione dell’offensivo cartello all’ingresso dell’azienda e del relativo divieto imposto nel regolamento – dichiara Giovanni Battista Pesce , presidente dell’AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia) – perché si tratta di una discriminazione incomprensibile e intollerabile, in considerazione che il divieto assoluto viene imposto senza alcuna consapevolezza ad una popolazione che presenta condizioni patologiche completamente distinte tra loro, molte delle quali compatibili con molta se non tutta l’offerta del Jolly Park. Il tutto senza nemmeno trascurare l’impedimento assoluto all’ingresso, tramite motivazioni discutibili nell’essenza e nella formulazione, di altre condizioni patologiche e invalidanti, come si legge, ad esempio, nel punto 10 del regolamento».

«La nostra Associazione – prosegue Pesce – si sta adoperando ormai da diverse Legislature per far sì che venga approvata una Legge che dia piena cittadinanza delle persone con epilessia. Ci rivolgiamo dunque alle Istituzioni, nazionali e locali, chiedendo di sostenere questa nostra istanza antidiscriminatoria, rendendoci al tempo stesso disponibili, nei confronti della Società Jolly Park e del Comune di Dragoni, per superare tale criticità e attivare un giusto percorso inclusivo per le persone con epilessia o altra condizione patologica cronica e invalidante. Qualora poi non avessimo riscontri, denunceremo tale discriminazione in altra sede». (S.B.) 

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: assaice@gmail.com.

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