L’accessibilità trasparente di Village for all

È questo il connotato ormai riconosciuto di un progetto che sta tentando di riunire sotto un unico marchio le strutture in grado di accogliere le persone con disabilità, quelle anziane e tante altre con esigenze specifiche. L’hanno ben capito anche numerosi giornalisti, il 12 giugno scorso, durante la visita ad un villaggio turistico di Venezia Lido, condotta “da un altro punto di vista”, ovvero da quello di chi utilizza una carrozzina per muoversi

Persona in carrozzina a braccia aperte in un vialetto alberatoAbbiamo già più volte presentato nel nostro sito il progetto Village for all (V4A), iniziativa patrocinata anche dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che intende riunire sotto un unico marchio le strutture in grado di accogliere le persone con disabilità, quelle anziane e tante altre con esigenze specifiche (si legga ad esempio il testo intitolato Se i campeggi riescono a soddisfare le esigenze più complesse, disponibile cliccando qui).
Ora l’iniziativa di offrire ai giornalisti del mondo del turismo e non la possibilità di una visita guidata della struttura Union Lido Park & Resort, a Cavallino Treporti (Venezia) (appartenente alla rete Unionlido Vacanze, leader in Europa nei campeggi), “da un altro punto di vista”, quello cioè di una persona che utilizza una carrozzina per muoversi (uno dei bisogni che V4A prende in considerazione), ha visto il 12 giugno scorso il coinvolgimento convinto e partecipe di tutti i presenti che hanno potuto apprezzare direttamente gli interventi e le migliorie che il progetto propone ai suoi affiliati e che a sulla costa veneziana sono stati in buona parte realizzati.

Si è potuto infatti verificarlo durante il percorso, con la visita alle nuove case mobili “Camping Home Patio”, alle case mobili “Espace”, ai “Villini Lido”, al centro benessere “Marino Wellness Club”, alla spiaggia e alla passeggiata lungomare.
Per l’occasione, Alessandro Sgaravatti, consigliere d’amministrazione della Società SITLA, proprietaria di Unionlido Vacanze, ha illustrato come l’offerta turistica oggi non possa prescindere dai bisogni dei clienti per poter essere moderna, personalizzata, innovativa ed etica. «L’accessibilità trasparente che V4A propone è una vera e propria chiave di volta per aprire il mondo del turismo a tutti senza connotazioni in stile ospedaliero».
Dal canto suo Roberto Vitali, presidente di Village for all, ha illustrato come «V4A sia un partner che aiuta villaggi e campeggi a raggiungere un mercato che ad oggi non ha sufficienti offerte».

La professionalità e l’esperienza acquisita negli anni dal gruppo di V4A, la formazione del personale dei villaggi, la rilevazione delle informazioni, l’assistenza tecnica e progettuale consentono dunque di realizzare una vera e propria “accessibilità trasparente”, riconosciuta – come detto – dalla Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, ma anche da FAITA (Federazione delle Associazioni Italiane dei Complessi Turistico-Ricettivi all’Aria Aperta) – Federcamping e da SiPuò – Laboratorio Nazionale Turismo Accessibile, che hanno a loro volta patrocinato l’iniziativa.
Significativo anche quanto affermato da un autorevole giornalista, alla fine della mattinata in provincia di Venezia: «Questi sono aspetti che in verità pensavo di conoscere, ma che, devo ammettere, non credevo così complessi e articolati».
Un collega ha sottolineato poi che «da oggi, grazie a Unionlido e V4A, ho iniziato un nuovo viaggio, acquisendo un diverso punto di vista che mi seguirà nella professione». (S.B.)

Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Village for all (V4A)
tel. 328 7810825,
stampa@villageforall.net.
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