Per usare parole rispettose delle persone e dei loro diritti

Per usare parole rispettose delle persone e dei loro diritti

«Come in tanti altri settori non esiste un linguaggio “assoluto” sulla disabilità, ma l’evoluzione dei tempi ci porta man mano ad adeguare le parole giuste al giusto significato»: lo ha dichiarato Carlo Bartoli, presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, durante l’incontro di presentazione a Roma di “Comunicare la disabilità. Prima la persona”, guida per una comunicazione adeguata e rispettosa delle persone con disabilità, che ha visto tra i propri Autori anche Antonio Giuseppe Malafarina, nostro direttore responsabile sino alla sua recente scomparsa nel febbraio scorso

L’emersione della disabilità: il pensiero sbagliato dei nostri tempi

L’emersione della disabilità: il pensiero sbagliato dei nostri tempi

Prende il via con questo articolo un nuovo spazio fisso di «Superando.it», denominato “Disabilità: cantiere lavoro” e dedicato all’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. Ad occuparsene è Daniele Regolo, autorevole esperto del settore, coadiuvato dai colleghi dell’Agenzia per il Lavoro Openjobmetis. Persona con disabilità uditiva fin dalla primissima infanzia, Regolo ha tra l’altro fondato Jobmetoo, piattaforma di selezione e ricerca di lavoro delle persone con disabilità. In questo primo contributo tratta un tema molto attuale e sentito dalle aziende, l’emersione della disabilità

Non può essere bloccata la Direttiva Europea in tema di violenza contro le donne!

Non può essere bloccata la Direttiva Europea in tema di violenza contro le donne!

Il FID (Forum Italiano sulla Disabilità) segnala come diversi Parlamentari Europei abbiano sottoscritto una mozione procedurale, mettendo a rischio l’adozione della Proposta di Direttiva Europea sulla lotta alla violenza e alla violenza domestica nei confronti delle donne, contenente anche importanti riferimenti e obblighi per proteggere i diritti delle donne e delle ragazze con disabilità. Per scongiurare tale eventualità lo stesso FID ha inviato una mail ai Parlamentari che hanno sottoscritto la mozione procedurale, chiedendo loro di votare a favore dell’adozione immediata della Direttiva

Per la neuroriabilitazione è fondamentale fare rete con il territorio

Seduta di riabilitazione all'Istituto Montecatone

Come è cambiata o sta cambiando la neuroriabilitazione ospedaliera? Un’ampia tematica sulla quale si è soffermata in un recente convegno a Bologna Pamela Salucci, che dirige la Struttura Complessa Gravi Cerebrolesioni Acquisite all’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola (Bologna), la nota struttura di riferimento per la riabilitazione di persone con lesione midollare o grave cerebrolesione, sottolineando tra l’altro la necessità, da parte delle strutture ospedaliere di un rapporto sempre più stretto con il territorio

Handicappoteca: e che le muse delle arti abbiano pietà…

Fortunato Depero, “Grattacieli e tunnel” (1930) (fumetto di Gianni Minasso)

E questa volta – se possibile – si è ulteriormente superato Gianni Minasso, con la sua nuova incursione nella rubrica “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, fatta di pungente ironia, di grottesco e talora della comicità più o meno involontaria che, come ogni altra faccenda umana, può riguardare anche il mondo della disabilità. Parlino dunque qui di seguito quindici capolavori dell’arte, “profanati” – come scrive lo stesso Minasso – con brevi fumetti che calano quelle opere nella realtà del mondo disabile

Una Giornata e tre premi dedicati a chi ha valorizzato il Disability Management

Un'immagine della consegna del "Premio Internazionale SIDIMA 2024" ai rappresentanti dell'ORAS (Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione) di Motta di Livenza (Treviso)

È andato al CNOAS (Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali), all’AITO (Associazione Italiana Terapisti Occupazionali) e all’ORAS Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione) di Motta di Livenza (Treviso), il quarto “Premio Internazionale SIDIMA”, assegnato durante la quarta edizione della Giornata Nazionale del Disability Manager, promossa dalla stessa SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), cui hanno partecipato numerosi professionisti del mondo della riabilitazione e altrettante persone con disabilità

Una Proposta di Legge per riformare l’amministrazione di sostegno

La delegazione di Diritti alla Follia davanti al palazzo della Corte Suprema di Cassazione

Una delegazione dell’Associazione Diritti alla Follia ha depositato presso la Cancelleria della Corte di Cassazione una Proposta di Legge di iniziativa popolare per l’abolizione dell’interdizione, dell’inabilitazione, e per la riforma dell’amministrazione di sostegno, istituti che riguardano decine di migliaia di Cittadini e Cittadine italiani e i loro familiari, la cui applicazione distorta può concretizzare situazioni a dir poco inaccettabili. Con questo deposito prende ufficialmente il via anche la raccolta firme e affinché la Proposta possa approdare in Parlamento ne occorreranno 50.000

Cambiare i paradigmi del turismo accessibile

Roberto Vitali, amministratore delegato e co-fondatore di Village for all (V4A®)

Far conoscere il turismo accessibile superando l’approccio dell’adempimento normativo, ossia imparando a guardare ad esso con occhi nuovi, per scoprire che le chiavi di lettura migliori sono quelle di rendere l’ospitalità accessibile e impiegare le strategie dell’accessibilità trasparente: si basa su questo il nuovo corso online “Cambiare i paradigmi del turismo accessibile”, proposto da Village for all (V4A®), la rete impegnata sull’innovazione turistica specializzata in ospitalità accessibile, in collaborazione con Welevel Academy, piattaforma online di corsi sul turismo

Autismo: in difesa del trattamento ABA

Autismo: in difesa del trattamento ABA

«Auspichiamo che la Consensus Conference decretata dal Ministero della Salute si pronunci con chiarezza e senza equivoci in favore dell’ABA (Analisi Comportamentale Applicata), che anche i genitori sperimentano essere la più efficace»: lo dichiara il presidente dell’Associazione ANGSA Marino, che insieme ad altre organizzazioni impegnate sul fronte dell’autismo, si pronuncia favorevolmente sulla decisione del Ministero della Salute di incaricare alcuni grandi istituti di ricerca di nominare un gruppo di esperti, per rispondere a quesiti essenziali sull’applicazione dell’ABA all’autismo

Enrico Montobbio, pioniere e visionario precursore di futuri inclusivi possibili

"Finalmente il signor Down lavora": illustrazione tratta dal libro di Enrico Montobbio e Carlo Lepri, "Chi sarei se potessi essere. La condizione adulta del disabile mentale", Edizioni Del Cerro, 2000

Scomparso nel settembre del 2020, Enrico Montobbio è stato un vero pioniere dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità intellettiva. Proprio da lui prende ora il titolo il convegno “Enrico Montobbio: pioniere e visionario precursore di futuri inclusivi possibili. Riflessioni a più voci a 25 anni dalla legge n. 68 sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità”, organizzato per il 22 aprile all’Università di Bologna, da Valeria Friso, docente di Didattica e Pedagogia Speciale nel Dipartimento di Scienze dell’Educazione di tale Ateneo

A salvaguardia delle corde vocali

A salvaguardia delle corde vocali

Il 16 aprile si è celebrata la Giornata Mondiale della Voce, ricorrenza nata in Brasile nel 1999 allo scopo di incoraggiare le persone a prendersi cura delle corde vocali, giacché esse sono esposte ad essere danneggiate a causa di molteplici fattori. Pare che in Italia una persona su cinque soffra di disfonia, ovvero di un’alterazione qualitativa o quantitativa della voce, per una qualsiasi causa, organica o funzionale. Ora qualche soluzione sembra poter arrivare dall’intelligenza artificiale, anche per persone affette , ad esempio, dalla SLA (sclerosi laterale amiotrofica)

Per le vie di Torino a portare le istanze delle persone con disabilità

Dopo il grande successo dello scorso anno, si rinnoverà il 20 aprile nel capoluogo piemontese l’appuntamento con una nuova edizione del “Disability Pride Torino”, manifestazione che porterà in primo piano le istanze delle persone con disabilità e neurodivergenti, attraverso una sfilata organizzata da un coordinamento di nove realtà del territorio, tra associazioni, fondazioni e startup, per rivendicare non solo diritti, ma anche orgoglio e visibilità. E per l’occasione verrà anche presenta auna versione aggiornata del “Manifesto del Disability Pride Torino”

La quarta Giornata Nazionale del Disability Manager

Il 20 aprile la Giornata Nazionale del Disability Manager e il “Premio Internazionale SIDIMA”, iniziative promosse dalla SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), giungeranno alla quarta edizione, occasione propizia, questa volta, anche per celebrare i vent’anni dell’ORAS (Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione di Motta di Livenza, in provincia di Treviso), che nel 2010 era stata la prima struttura sanitaria in Italia ad inserire nel proprio organico la figura del disability manager, l’architetto Rodolfo Dalla Mora, fondatore della stessa SIDIMA

Ascoltate, a Ginevra, le voci delle donne e delle ragazze con disabilità

Per la prima volta in una Convenzione generalista, ovvero la Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione della donna (CEDAW), dedicata quindi a tutte le donne, le Osservazioni Conclusive hanno riportato un passaggio specificamente dedicato alle donne con disabilità, e altre citazioni di esse in 27 passaggi. Per il FID (Forum Italiano sulla Disabilità) si tratta di un risultato gratificante, per l’intenso lavoro svolto nella redazione del proprio Rapporto, presentato appunto a Ginevra al Comitato che monitora la CEDAW

Inaugurato “AUTelier”, il primo fashion shop gestito da persone con autismo

Ci siamo già occupati in più di un’occasione di “AUTelier”, shop solidale creato a Milano per sostenere l’inserimento lavorativo dei giovani nello spettro autistico. Ora, nei giorni scorsi, ve n’è stata l’inaugurazione ufficiale, non un semplice evento inaugurale, ma piuttosto un momento di condivisione e approfondimento sulle esperienze di collocamento occupazionale, con la partecipazione anche di numerosi rappresentanti istituzionali. Uno spazio in cui ogni capo d’abbigliamento, ogni accessorio, ogni libro racconta una storia