Autonomia

Inaugurato “AUTelier”, il primo fashion shop gestito da persone con autismo

Foto di gruppo per l'inaugurazione di "AUTelier"

Ci siamo già occupati in più di un’occasione di “AUTelier”, shop solidale creato a Milano per sostenere l’inserimento lavorativo dei giovani nello spettro autistico. Ora, nei giorni scorsi, ve n’è stata l’inaugurazione ufficiale, non un semplice evento inaugurale, ma piuttosto un momento di condivisione e approfondimento sulle esperienze di collocamento occupazionale, con la partecipazione anche di numerosi rappresentanti istituzionali. Uno spazio in cui ogni capo d’abbigliamento, ogni accessorio, ogni libro racconta una storia

Accessibilità digitale: gli esperti (e le esperienze) che servono al mercato

Elaborazione grafica realizzata nella sezione "Accessibilità digitale" del portale "Toscana accessibile"

«C’è domanda di soluzioni accessibili nel web – scrive Roberto Scano -, ma l’offerta spesso non è in grado di soddisfarla, per mancanza di conoscenze, abilità e competenze da parte di chi lavora nel settore. Servono quindi i “Web Accessibility Expert”, figure che aiutino alla “transizione digitale” – che dev’essere accessibile – sia le aziende che le Pubbliche Amministrazioni, supportando le verifiche tecniche, nonché le implementazioni e le correzioni di prodotti già presenti sul mercato, perché solo con piccoli miglioramenti continui si può garantire una riduzione delle barriere digitali»

“Clandestinamente”: tre appuntamenti per parlare in modo aperto di disabilità

“Clandestinamente”: tre appuntamenti per parlare in modo aperto di disabilità

Tre appuntamenti, il 19 aprile, il 24 maggio e il 28 giugno, centrati su altrettante pubblicazioni di cui «Superando.it» si è già ampiamente occupato (“A Sua immagine? Figli di Dio con disabilità”, “Cinema e disabilità. Il film come strumento di analisi e di partecipazione” e “Mezze Persone. Riconoscere e comprendere l’abilismo”): sarà questo la rassegna di Aosta “Clandestinamente”, organizzata dal Coordinamento CoDiVdA, nell’àmbito di un progetto che vede impegnati anche la Cooperativa Sociale C’era l’Acca, il CSV di Aosta, l’INAIL e la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta

Un giovane con sindrome di Down nominato consigliere nella propria Associazione

Michele Comai è stato nominato consigliere dell'AIPD Trentino

«Lavoro in un magazzino che rifornisce gli ospedali e le attività nell’AIPD mi aiutano a diventare autonomo. Sono contentissimo di questo incarico, perché mi permette di aiutare persone più giovani di me. Mi piacerebbe inoltre dare qualche consiglio anche ai genitori dei ragazzi»: a dirlo è Michele Comai, giovane con sindrome di Down, dopo essere stato nominato consigliere dell’AIPD Trentino (Associazione Italiana Persone Down), ulteriore dimostrazione di come le persone con disabilità possano e debbano avere incarichi importanti all’interno delle Associazioni che le rappresentano

Per un approccio più consapevole alla disabilità da parte di studenti e studentesse

Un'immagine dell'incontro di Dalla Mora con gli studenti e le studentesse di Cordignano (Treviso)

«Questo con gli studenti è un cantiere che deve rimanere aperto, perché la sensibilizzazione sul tema è fondamentale»: lo ha dichiarato Rodolfo Dalla Mora, disability manager e presidente della SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), commentando l’incontro di cui è stato protagonista a Cordignano (Treviso), con i giovani delle classi terze del locale Istituto Comprensivo Ippolito Nievo, iniziativa promossa da SAVNO e dal Consiglio di Bacino Sinistra Piave, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, per promuovere un approccio più consapevole alla disabilità

“Scrittori da una realtà parallela”: tante storie dal mondo della disabilità

Una realizzazione grafica curata dall'AISM

Sarà “Giovani oltre la SM”, il blog collettivo dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), ad aprire l’11 aprile, presso Palazzo Ducale a Genova, la quarta edizione della rassegna letteraria “Scrittori da una realtà parallela”, due giorni (11 e 12 aprile) in cui raccontare l’inclusione e la disabilità insieme a chi con questa realtà convive. Come in un talk show, infatti, ospiti e storie si racconteranno ai microfoni di giornalisti e di Unige Radio, media partner dell’evento, che daranno l’opportunità di stare a tu per tu con emozioni e vissuti, letteratura e poesia

Dieci nuove Sale Blu nella Città Metropolitana di Torino

Dieci nuove Sale Blu nella Città Metropolitana di Torino

«Nell’accogliere questa notizia con soddisfazione, riteniamo estremamente importante investire anche sulla formazione del personale, in quanto le persone con disabilità hanno diverse esigenze e necessità correlate alla loro disabilità»: a dirlo è Franco Lepore, presidente dell’UICI Piemonte, commentando la notizia che il circuito Sala Blu di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), il servizio di assistenza per i passeggeri con disabilità, si è arricchito di dieci nuove stazioni piemontesi nell’area della Città Metropolitana di Torino

Spazio Vita LAB, tra innovazione, nuove tecnologie e musica

Il render di quel che sarà "Spazio Vita LAB"

«Sarà un incubatore di innovazione, dove la creatività, la tecnologia e la collaborazione saranno i protagonisti e dove l’incontro e la collaborazione tra professionisti ed enti creerà un circolo virtuoso di innovazione e progresso, promuovendo l’accessibilità e il benessere per tutti»: così, dal Centro Spazio Vita Niguarda di Milano, struttura polivalente adiacente all’Unità Spinale dell’Ospedale Niguarda, viene presentato il nuovo progetto “Spazio Vita LAB”. Andiamo a scoprire esattamente di cosa si tratta

Ora il progetto “OPEN AUT” è pronto a dare tutti i suoi frutti

Foto di gruppo per l'evento di chiusura del percorso formativo di "OPEN AUT"

Informare e formare i cittadini per facilitare l’inclusione di minori e adulti con disturbo dello spettro autistico in ogni àmbito della quotidianità, puntando in particolare a far crescere la consapevolezza dei negozianti nei confronti dei clienti con disturbo dello spettro autistico: era stato questo l’obiettivo del progetto “OPEN AUT-Conoscere per capire”, promosso da CSEN Piemonte (Centro Sportivo Educativo Nazionale), in collaborazione con la Circoscrizione 4 di Torino. Positivi i risultati ottenuti, anche in vista della possibile disseminazione di quanto proposto durante il percorso

Con Silvia ed Eric alla “Milano Marathon”, oltre la sclerosi multipla

Silvia Roldàn Balsalobre convive da 24 anni con una forma progressiva di sclerosi multipla ed è in sedia a rotelle: questo, però, non le ha impedito di partecipare con il figlio Eric Domingo Roldàn a più di 30 corse in giro per il mondo, tra le quali ben 6 maratone, vantando oltretutto due “Guinness World Record” di velocità sulla distanza di 42,195 chilometri spingendo una sedia a rotelle. Il 7 aprile Silvia ed Eric saranno per la prima volta in Italia, per partecipare alla “Milano Marathon”, partecipando come ambasciatori ufficiali dell’AISM, “oltre la sclerosi multipla”

Un servizio rivolto alle mamme con disabilità (e non solo)

Si chiama “InformAbility” ed è la nuova sfida dell’Associazione DisabilmenteMamme, allo scopo di realizzare un servizio di prima accoglienza, un punto di ascolto che risponda alle richieste sulle problematiche inerenti alla disabilità, con particolare attenzione agli aspetti legati al genere. L’iniziativa si propone come progetto-pilota replicabile a livello locale nei territori in cui sono presenti sedi di DisabilmenteMamme e per questo motivo l’Associazione ha promosso anche una raccolta fondi nel web

“AD MAIORA – Storie di Resilienza”: la rinascita, la meraviglia, l’indipendenza

«Tifare, gioire ed esultare allo stadio per la propria squadra del cuore insieme a migliaia di spettatori sono emozioni che dovrebbero essere accessibili a tutti. Esiste un progetto a Bologna, che rende possibili momenti preziosi di integrazione e inclusione come questi, accompagnando ragazzi e ragazze con disabilità allo Stadio Dall’Ara per vedere le partite»: parla di questo il terzo episodio della quarta stagione di “AD MAIORA – Storie di Resilienza”, progetto di cinematografia sociale e digital serie del genere docufiction, di cui anche «Superando.it» è media partner

Una Fondazione a Modena, per migliorare la vita delle persone adulte con autismo

Coordinare, finanziare e gestire attività dedicate al miglioramento della qualità di vita delle persone adulte con autismo nel territorio modenese, sviluppando principalmente progetti di residenzialità e attività di formazione continua per il personale specializzato: nasce soprattutto con questi obiettivi la Fondazione Modenese Autismo, voluta da un comitato di famiglie di persone con autismo di Modena, insieme alle Associazioni locali Tortellante e Aut Aut Modena, e alla Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi, per gestire appunto le tematiche dell’autismo nella vita adulta e nel “Dopo di Noi”

Aree protette lombarde: suggerimenti di visita per persone con disabilità

La Regione Lombardia ha presentato l’e-book “Parchi lombardi per tutti, suggerimenti di visita per persone con disabilità”, guida liberamente scaricabile che ha come obiettivo quello di diffondere la cultura dell’inclusione e la conoscenza delle aree protette lombarde. Il progetto si è avvalso della collaborazione di vari partner tra i quali la Federazione LEDHA e l’Associazione AIAS di Milano, che hanno fornito un importante contributo per verificare in loco l’accessibilità delle strutture e per descriverle in modo appropriato

Ma tu non sembri autistica

«Nonostante il proliferare degli studi sul tema, l’autismo è una condizione che per troppo tempo è stata raccontata quasi esclusivamente dall’esterno. Le auto-narrazioni, come quella offerta da Bianca Toeps, si pongono invece come strumento utile ad altre persone con autismo, come modo per condividere esperienze e soluzioni funzionanti»: lo scrivono dal Centro Studi Erickson a proposito del libro “Ma tu non sembri autistica” di Bianca Toeps, uscito in questi giorni, con la presentazione di Fabrizio Acanfora

Alle donne con e senza disabilità dico: siate autonome!

«Siate autonome»: è stata questa l’esortazione lanciata da Maria Grazia Barreca, coordinatrice del Gruppo Donne dell’UICI di Enna (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), a conclusione dell’incontro promosso l’8 marzo dall’Associazione siciliana, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, dedicato ai temi della violenza e della malattia. Tra i momenti più significativi dell’evento anche la presentazione del libro “Polvere d’oro. Una storia vera” di Giusi Antoci

La rete dei CAAD dell’Emilia Romagna e l’importanza di una newsletter

L’aspetto interdisciplinare che caratterizza da quasi vent’anni la rete dei CAAD dell’Emilia Romagna (Centri Provinciali per l’Adattamento dell’Ambiente Domestico) e perché diventa importante ampliare la rete stessa grazie anche al contributo della newsletter di essa, che ha prodotto fino ad ora ben 141 numeri: se ne occupa Andrea Pancaldi in questo approfondimento, suggerendo in conclusione anche la consultazione di altre reti e network che operano sui temi dell’accessibilità, tutte ritenute fonti preziose

Barriere che discriminano in due teatri di Pescara

«Chiediamo a tutte le Istituzioni – dicono dall’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo – che le spese previste per l’adeguamento sismico e l’agibilità nei Teatri D’Annunzio e Flaiano di Pescara portino una volta per tutte anche all’eliminazione delle barriere architettoniche presenti, restituendo dignità alle persone con disabilità con un adeguato numero di posti a loro riservati all’interno dei teatri stessi»

“Chiama il 1522″… E se sono una donna sorda? Un video che merita diffusione

«In genere gli spot e i video di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne – dice Claudia Porcu – dicono di “chiamare il 1522”, senza però dire che le donne sorde non capirebbero la risposta e senza menzionare quella chat line che permetterebbe di farlo». Per questo la stessa Claudia Porcu ha realizzato un video, insieme a un gruppo di giovani con e senza disabilità, che dotato di sottotitolazione e audiodescrizione, può aiutare ogni donna con disabilità vittime di abusi o violenze ad uscire dall’invisibilità e a chiedere supporto, un video che merita la maggior diffusione possibile