Autonomia

La sessualità, il rispetto e l’accoglienza

L’immagine di Antonino Zampino (ANFFAS Patti), “Divieto d’amore”, ha vinto nel 2010 il Concorso “Sapete come mi trattano?”, promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) (© FISH)

Presentato a Roma il libro “Amicizia, amore, sesso: parliamone adesso”, nato dall’esperienza dei “Percorsi di educazione all’autonomia” dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down). Si tratta di un manuale di educazione emotiva, relazionale e sessuale, pensato per le persone con disabilità intellettiva, ma utile per tutti, «che ci interroga – è stato detto – su tre parole chiave, quali sessualità, rispetto e accoglienza»

Accessibili, a Torino, sia il grottesco che il liberty

Alcuni partecipanti al tour accessibile "Il grottesco nell'architettura torinese", davanti alla sede della Provincia di Torino

Prosegue con successo il proprio percorso, apprezzato anche dalle persone con disabilità visiva e motoria, l’iniziativa “Torino Paratour”, ideata appunto per far conoscere le bellezze del capoluogo piemontese alle persone non vedenti e a quelle in carrozzina, tramite itinerari singolari e intriganti, tra il grottesco e il liberty, alla scoperta di particolari elementi artistici e architettonici

I punti fermi di una vacanza da organizzare con cura

Un giovane con disturbi dello spettro autistico impegnato in un'attività ludica, durante una delle "Settimane Vacanza" organizzate dalla Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone

Le “Settimane Vacanza” della Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone – avviate proprio oggi, 24 giugno, a Pordenone e a Fidenza (Parma) – rientrano a pieno titolo nel percorso svolto da tale organizzazione, per migliorare la qualità della vita delle persone con autismo e delle loro famiglie, nell’arco dell’intera esistenza. Si tratta di iniziative che alla luce delle persone cui sono rivolte, richiedono una cura organizzativa particolarmente attenta

Aerei e partenze a handicap

Check-in in aeroporto, da parte di una persona in carrozzina

Che nonostante una serie di importanti passi attuati in questi anni, ci sia ancora parecchia strada da fare per arrivare a una piena e soddisfacente applicazione del Regolamento Europeo sui voli aerei da parte delle persone con disabilità, lo scriviamo da tempo. E le testimonianze che continuano ogni anno ad arrivare, soprattutto nella stagione estiva, purtroppo lo confermano

Sulle tracce delle città più accessibili d’Europa

Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria a Firenze. Il capoluogo toscano è stato scelto per la prima guida del Progetto "A Ruota Libera"

È sostanzialmente questo l’obiettivo del Progetto “A Ruota Libera”, promosso e finanziato dalla Fondazione Cesare Serono, “interpretato” al meglio da Pierluca Rossi – noto documentarista e persona con sclerosi multipla – e supportato da Village for all (V4A), il marchio di qualità del turismo accessibile. Dopo quella di Firenze, arriveranno le guide di Lecce, Verona e via via di tutte le più importanti città d’arte italiane

A piccoli passi verso l’autonomia e il lavoro

A piccoli passi verso l’autonomia e il lavoro

Si chiama infatti proprio “A piccoli passi: percorsi innovativi di inclusione socio-lavorativa ed empowerment per persone con disabilità”, il progetto recentemente avviato in Sicilia da un’Associazione Temporanea di Scopo, che ha come ente capofila l’Associazione ANFFAS di Patti (Messina), il cui obiettivo è quello di realizzare concreti percorsi di inclusione sociale e lavorativa, per tanti giovani con disabilità

Come ho vinto i “fantasmi” della mia disabilità invisibile

Giulio Franzetti, quand'era primo violino alla Scala di Milano

Già primo violino di spalla alla Scala di Milano, per diciotto anni insieme a Claudio Abbado e per altri dieci con Riccardo Muti, Giulio Franzetti incominciò un giorno a perdere l’udito dall’orecchio destro, che a un musicista serve a sentire gli altri strumenti dell’orchestra. La sua storia fa parte del film-documentario “Sento l’aria” di Mirko Locatelli, presentato nei giorni scorsi a Milano

“Allena-menti” all’autonomia

“Allena-menti” all’autonomia

Si chiama infatti proprio “Allena-menti” il progetto di formazione promosso dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), rivolto sia alle famiglie che alle persone – giovani e meno giovani – con sindrome di Down. In questi giorni è in corso a Formia (Latina) un Campus conclusivo, con la partecipazione di circa quaranta famiglie, bella occasione di aggiornamento e crescita, ma anche di divertimento e vacanza

Ventuno marinai con sindrome di Down

Una giovane con sindrome di Down in barca a vela

E tutti loro, nelle rispettive barche a vela, saranno chiamati a mettere in gioco le proprie capacità fisiche e relazionali, dal momento che ogni membro dell’equipaggio sarà indispensabile per il raggiungimento dell’obiettivo comune, ovvero fare andare la barca. Sta per partire la crociera finale del progetto dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), denominato “Secondo il vento faremo le vele”

Tutti possono arrivare anche nelle viscere della terra

Ben lo dimostra un’iniziativa come “Diversamente Speleo”, nata nel 2011 dall’azione congiunta di numerose organizzazioni, che ha già consentito ad alcune persone con disabilità anche gravi di visitare nel 2012 le Grotte di Bellegra, in provincia di Roma, e che il 16 giugno ne porterà altre all’interno delle splendide e celebri Grotte di Frasassi, nelle Marche

“ProgettaMI”: una sfida aperta a tutta Milano

Ovvero alle persone con disabilità, “capaci” di vivere fuori casa, alle famiglie, che hanno fatto i conti con lunghi periodi di distacco, agli enti, che hanno condiviso e modificato il proprio modello gestionale e al Comune, che dovrà dare risposte a persone pronte alla vita indipendente: sta in questo il senso di “ProgettaMI”, iniziativa nata per costruire il “dopo di noi durante noi”, i cui risultati verranno presentati il 12 giugno

Il diritto alla bellezza è un diritto di tutti

Mostre, musei, siti archeologici: qual è la situazione oggi nel nostro Paese, dal punto di vista della reale fruibilità per tutti? «C’è un bel po’ di strada da fare», dice Giovanna Cotroneo della Sezione Italiana dell’ICOM, organizzazione internazionale dei musei e dei professionisti museali. Ma forse sta crescendo una coscienza nuova. Ne parliamo con la stessa Cotroneo

Quando in piscina un “disabile” diventa una “persona”

Senza avvertire i partecipanti, una persona con disabilità visiva, che pratica il nuoto, interviene a un corso per istruttori di tale disciplina e ben presto sono proprio i tecnici a doversi “integrare”, confrontandosi direttamente con la disabilità, e non più con i “fantasmi” di essa, fino a pensare di modificare la loro metodologia in funzione di un problema reale. È accaduto qualche settimana fa, nella Piscina Comunale di Nuoro

L’accessibilità dei centri storici

Tra le azioni principali del Progetto “Centro storici accessibili per tutti” – sancito da Village for all (V4A), il noto marchio di qualità del turismo accessibile, con i Comuni e le Associazioni dei Commercianti di Padova e Ferrara – vi sarà anche la formazione dei commercianti su come accogliere e soddisfare i bisogni delle persone con disabilità, degli anziani e di altre “fasce deboli”

Città accessibili d’Europa: ci sarà spazio per l’Italia?

È lecito – purtroppo – dubitarne, alla luce dei precedenti risultati dell’“Access City Award”, riconoscimento assegnato dalla Commissione Europea alle città più accessibili del continente, che negli anni scorsi non ha mai riguardato i centri urbani del nostro Paese, nemmeno per menzioni o riconoscimenti speciali. La quarta edizione del Premio è stata lanciata nei giorni scorsi da Viviane Reding, vicepresidente della Commissione Europea

Il mare, il cielo e una scalinata

Ovvero gli ostacoli, la strada da percorrere e l’“obiettivo finale” sulla via dell’inclusione delle persone con disabilità, ciò che deve necessariamente passare per il superamento di tutte le barriere architettoniche e culturali. È questo il significato della copertina scelta da Ida Mantovani, donna con disabilità motoria, per il suo recente libro “Barriere architettoniche. La lunga strada dalla disabilità alla diversa abilità”

Tecnologie digitali al servizio della disabilità

Promuovere l’inclusione nel lavoro, nella scuola e nella società, attraverso l’uso di tecnologie digitali: è questo il senso fondamentale dell’importante collaborazione avviata in questi giorni tra la Federazione Confindustra Digitale – che rappresenta in Italia le imprese impegnate nel campo delle nuove tecnologie – e la Fondazione ASPHI (Avviamento e Sviluppo di Progetti per Ridurre l’Handicap mediante l’Informatica)

Più facile inoltrare reclami alle Ferrovie dello Stato

È infatti certamente più agile e pratico, rispetto al passato, il servizio avviato in internet da RFI (Rete Ferroviaria Italiana), per inoltrare reclami e segnalazioni rispetto a disservizi e disagi, vissuti dalle persone con disabilità o a ridotta mobilità, nei loro viaggi in treno, sia riguardo all’accessibilità che all’assistenza a terra

Dall’Abruzzo alle Marche, uomini politici in carrozzina

E mentre a Montesilvano (Pescara), l’Assessore Regionale ai Trasporti e alla Mobilità si ribalta letteralmente, cercando di salire su uno scivolo per disabili, i candidati a Sindaco di Ancona “toccano con mano” quanto possa essere complicato affrontare la vita quotidiana con una disabilità, in città – piccole e grandi – ove ogni tipo di ostacolo è ancora all’ordine del giorno