Diritti

Autismo e diritto alle cure: un importante provvedimento

Autismo e diritto alle cure: un importante provvedimento

Le prestazioni in materia di autismo vanno effettuate sotto la diretta supervisione di personale dotato di apposita e specifica qualificazione professionale e all’insegna della continuità assistenziale, oltreché condivise e accettate dai genitori. Un’Azienda USL, inoltre, non può disporre di un insindacabile potere discrezionale nell’erogare le prestazioni: lo ha stabilito un’importante Ordinanza recentemente prodotta dal Tribunale di Bologna

I “salti all’indietro”, nuova specialità del Veneto

I “salti all’indietro”, nuova specialità del Veneto

E si tratta addirittura di un “doppio salto all’indietro”: da una parte, infatti, si negano gli interventi assistenziali domiciliari alle persone con disabilità con oltre sessantaquattro anni, riprendendo un provvedimento già sconfessato dal Consiglio di Stato e da un Decreto del Presidente della Repubblica, dall’altra si risponde che i problemi della domiciliarità e della disabilità sono «unicamente di competenza sanitaria»…

In silenzio e senza slogan, ma con una potente indignazione

Un manifesto realizzato dall'associazione napoletana Tutti a Scuola

«Silenziosa, illuminata solo dalle candele e senza slogan, ma animata da una potente indignazione nei confronti dei nostri rappresentanti politici cittadini, provinciali e regionali»: così la combattiva associazione napoletana Tutti a Scuola presenta la manifestazione promossa per il 14 novembre, in Piazza Municipio del capoluogo campano, cui sono invitati tutti coloro che credono «nel rispetto dei diritti costituzionali dei più deboli»

I diritti, i tagli e la dignità

I diritti, i tagli e la dignità

Ciò che si dovrebbe fare, in àmbito di servizi alle persone con grave disabilità e anche ciò che si potrebbe fare, risparmiando e mantenendo una buona qualità, senza dover ricorrere a “tagli ciechi”: sono stati questi i temi al centro dell’incontro sulla disabilità grave, denominato appunto “Quando i tagli… sono ciechi”, organizzato qualche giorno fa a Padova dall’ANFFAS locale

Aspetteremo altri sette giorni!

Una manifestazione di protesta del Comitato 16 Novembre

Una nuova forma di protesta estrema viene preannunciata per il 20 novembre prossimo dal Comitato 16 Novembre (Associazione Malati SLA e Malattie Altamente Invalidanti), in caso di mancate e positive risposte da parte dei rappresentanti del Governo, rispetto agli impegni assunti durante l’incontro del 22 ottobre con lo stesso Comitato, successivo al presidio organizzato a Roma davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze

Lazio: la ripartizione del Fondo per le Non Autosufficienze

Lazio: la ripartizione del Fondo per le Non Autosufficienze

«È prioritario – dichiara Dino Barlaam, presidente della FISH Lazio, soffermandosi sui criteri che dovranno determinare in tale Regione la ripartizione del Fondo per le Non Autosufficienze – garantire alla persona con disabilità di restare nel proprio ambiente familiare e sociale, fornendo prospettive per la realizzazione della propria vita adulta, compatibilmente con l’autonomia di ciascuno»

Marche: basta far cassa sui più deboli!

Una manifestazione di protesta di associazioni di persone con disabilità ad Ancona, davanti al Consiglio Regionale delle Marche

Dopo mesi di proteste e prese di posizione, su quei provvedimenti della Giunta Regionale marchigiana, riguardanti la regolamentazione dei servizi sociosanitari, e accusati tra l’altro di voler tornare all’istituzionalizzazione delle persone non autosufficienti, decine di organizzazioni delle Marche promuoveranno il 26 novembre ad Ancona una grande manifestazione, cui hanno già aderito importanti Federazioni Nazionali, tra cui la FISH

Compartecipazione alle spese: la parola alla Consulta

La Corte Costituzionale

Con una recente Ordinanza, il Tribunale di Trento ha rimesso alla Corte Costituzionale il giudizio sulla legittimità di un articolo contenuto in una norma di tale Provincia Autonoma, ove era previsto che «l’intero nucleo familiare di appartenenza degli utenti» dovesse «compartecipare alle spese relative alle prestazioni socio-assistenziali erogate alle persone con disabilità»

Per la qualità e la libera scelta dei dispositivi sanitari

Francesco Diomede, legale rappresentante della FINCOPP (Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico)

«La Società Regionale per la Sanità della Campania sta violando il principio della libera scelta, rispetto ai dispositivi medico-sanitari che meglio si adattano alle esigenze delle persone con disabilità e dei malati oncologici»: con questa accusa, alcune Associazioni si sono rivolte al TAR, chiedendo l’annullamento di un grande accordo quadro, in via di definizione, per la fornitura di dispositivi per stomie, incontinenza e piaghe da decubito

Per diventare attori protagonisti della propria formazione

Partirà in novembre un percorso formativo proposto dal Servizio HandyLex.org, in collaborazione con l’Associazione Nuovo Welfare, sul quale il nostro giornale aveva già dato un primo lancio. Si tratta di un’iniziativa all’insegna dell’innovazione, che consentirà realmente ai partecipanti di diventare attori protagonisti della propria formazione, su tematiche di grande interesse per chi lavora a supporto delle persone con disabilità e delle loro famiglie

Permessi e pensioni: l’Aula e il Governo devono rimediare

Lo chiede la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), dopo che la Commissione Bilancio della Camera ha bocciato quell’emendamento che includeva i permessi per maternità, paternità o per assistenza ai parenti con disabilità nei conteggi per l’anzianità pensionistica. «Ci appelliamo all’Aula Parlamentare e al Governo – dichiara Pietro Barbieri, presidente della FISH – perché non si può continuare a ignorare incredibilmente il lavoro di cura»

E alla fine quello “schiaffo” al lavoro di cura è arrivato!

Infatti, dando corpo ai timori espressi ripetutamente nei giorni scorsi dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), la Commissione Bilancio della Camera ha deciso di escludere i permessi per maternità, paternità o per assistenza ai parenti con disabilità – quelli in base alla Legge 104/92 – dai conteggi dell’anzianità pensionistica, tagliando così un provvedimento legittimo e doveroso

L’impegno di Raffaele merita rispetto e fatti concreti

Il Forum Nazionale del Terzo Settore, Cittadinanzattiva, la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap): sono numerose le reazioni e le riflessioni suscitate dalla tragica notizia della scomparsa di Raffaele Pennacchio, dopo che aveva partecipato al presidio di protesta a Roma, davanti al Ministero dell’Economia e della Finanza, con il Comitato 16 Novembre (Associazione Malati SLA e Malattie Altamente Invalidanti)

Questo Paese non deve più aver bisogno di eroi

Un risultato soddisfacente, per il presidio di protesta del Comitato 16 Novembre (Associazione Malati SLA e Malattie Altamente Invalidanti), di fronte al Ministero dell’Economia e delle Finanze, con un incontro e un successivo comunicato ufficiale, che vede il Governo assumere alcuni impegni precisi. Ma subito dopo arriva la tristissima notizia della scomparsa di una di quelle persone che a quella protesta estrema avevano partecipato…

Va sanato quello “schiaffo” al lavoro di cura

Non solo in Italia il lavoro di cura di tanti familiari nei confronti dei congiunti con disabilità è misconosciuto e sottovalutato, ma ora, dopo una norma conseguente alla cosiddetta “Riforma Fornero sulle pensioni”, non conta nemmeno ai fini della richiesta di pensione anticipata. E purtroppo, come denuncia la FISH, sembra difficile che possa passare l’emendamento approvato per sanare la situazione, causa «assenza di copertura finanziaria»!

Il Comitato 16 Novembre in presidio davanti al Ministero

Già protagonisti di clamorose ed estreme forme di protesta, i componenti del Comitato 16 Novembre (Associazione Malati SLA e Malattie Altamente Invalidanti) sono pronti a tornare in presidio permanente, davanti al Ministero dell’Economia di Roma, a partire dal 22 ottobre, e ad attuare lo sciopero della fame e della sete, se non otterranno impegni precisi, su una serie di istanze ritenute prioritarie per tutte le persone con disabilità

Niente tagli all’accompagnamento, ma restano gravi problemi

Pur esprimendo soddisfazione per la scomparsa dei tagli all’indennità di accompagnamento, nel testo della Legge di Stabilità per il 2014, in via di deposito al Senato, la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) intende continuare con forza la propria azione di pressione, per ottenere misure strutturali e politiche a favore della non autosufficienza, aspetti molto deboli nel testo ora all’esame delle Camere

E gli impegni presi con il Programma d’Azione?

«Dove sono finiti gli impegni presi con il Programma d’Azione biennale sulla disabilità, rispetto al quale si faceva affidamento, per vedere finalmente rispettati i diritti di pari cittadini delle persone con disabilità e delle loro famiglie?». È duro il giudizio dell’ANFFAS, espresso tramite le parole del presidente Roberto Speziale, sul testo della Legge di Stabilità per il 2014, recentemente licenziato dal Consiglio dei Ministri

Marche: le bugie della Regione hanno le gambe corte

“Le parole passano, le Delibere restano”, avevamo intitolato un po’ di giorni fa, una nostra ampia ricognizione sulla situazione creatasi nelle Marche, dopo quei provvedimenti estivi della Giunta Regionale, sulla regolamentazione dei servizi sociosanitari, che tante proteste avevano suscitato anche a livello nazionale. E infatti, a quanto sembra, e nonostante le garanzie verbali delle Istituzioni, sono proprio quelle Delibere ad essere ora applicate…