Studio

Il numero degli alunni per classe e l’obbligo dell’assistenza

È bene ricordare come una sentenza del TAR del Lazio di qualche mese fa abbia ribadito l’obbligo di non superare il numero massimo di venti studenti in una classe che veda la presenza di due alunni con disabilità, fra i quali uno solo in stato di gravità. Obbligo anche per i Comuni di fornire assistenti per l’autonomia e la comunicazione e per le scuole di assegnare personale che garantisca l’assistenza igienica

Il bambino autistico protagonista del progetto di inclusione

Verrà presentata a Roma il 20 ottobre, nel corso di un convegno, la seconda edizione di “Scuola Attiva”, iniziativa ideata e realizzata dall’Associazione Habitat per l’Autismo. Previste le testimonianze di numerosi rappresentanti istituzionali di Roma e del Lazio e il contributo tecnico di alcuni autorevoli esperti

Province contro Comuni a danno degli studenti con disabilità

È quanto accade nel Veneto, ove la FISH regionale (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) appoggia la richiesta dell’assessore regionale alle Politiche Sociali di un incontro tra Province e Comuni, per arivare finalmente a garantire il trasporto a tutti gli studenti con disabilità di ogni ordine scolastico

L’autismo e l’integrazione scolastica

Saranno dedicati per lo più all’integrazione scolastica i due seminari previsti a Formia (Latina) il 17 e 29 ottobre, nell’ambito del Progetto «Autismo ed Educazione Speciale», avviato già da qualche tempo nel Lazio

Nulla si può generalizzare, solo i diritti degli alunni!

A trent’anni dalla Legge 517 – la prima norma che garantì il diritto all’integrazione scolastica degli alunni con disabilità – sembra proprio che le idee siano ancora fortemente controverse: si parla di numeri, si propongono scorciatoie, si sposta l’attenzione dei problemi, mentre la vera chiave di volta della questione resta quella della professionalità docente

I vincitori delle «Chiavi di scuola»

Arrivano da Mirandola (Modena), Pero (Milano), Narcao (Carbonia-Iglesias) e la Spezia i vincitori delle «Chiavi di scuola», il concorso lanciato in primavera dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), per mettere in evidenza una serie di buoni esempi di integrazione scolastica nel nostro Paese

La Convenzione manda tutti a scuola

Il 12 e il 13 ottobre – a Bologna – avrà luogo un seminario sull’educazione inclusiva e la cooperazione allo sviluppo, in particolare in relazione all’applicazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità

Belle parole e scarsa solidarietà

Sembra proprio che anche a Parma e provincia l’anno scolastico delle persone con disabilità sia iniziato all’insegna del risparmio, tanto da far pensare che le varie parole sull’integrazione e l’uguaglianza siano destinate a rimanere tali. Riceviamo e ben volentieri pubblichiamo

Ma si può iscriverlo un alunno disabile alle scuole paritarie?

È questo il provocatorio titolo della conferenza stampa convocata per il 3 ottobre a Napoli dall’Associazione Tutti a Scuola, ulteriore momento di dibattito e confronto in questo “autunno caldo” dell’integrazione scolastica

Il TAR del Molise rimette in gioco le ore di sostegno

Un provvedimento certamente favorevole alle famiglie, ma resta ancora irrisolta la questione della formazione riguardante gli insegnanti curricolari. Un problema, quest’ultimo, assolutamente urgente, per non rischiare che l’integrazione si realizzi solo “a colpi di sentenze” e delegandola esclusivamente agli insegnanti di sostegno

E per Emanuel la scuola non è ancora incominciata

Nella sua scuola superiore di Sassari, infatti, manca ancora l’assistente educativa scolastica, un problema che coinvolge molte altre persone.«Le famiglie sono pronte a tutto – dichiara il presidente di ABC Sardegna (Associazione Bambini Cerebrolesi) – per difendere il diritto allo studio dei loro figli»

L’integrazione scolastica di qualità

Si intitolerà così il terzo incontro del percorso “Scienza&Coscienza”, iniziativa promossa dall’ABC (Associazione Bambini Cerebrolesi) di Bassano e del Triveneto, in collaborazione con l’ULSS locale. Appuntamento alle famiglie di persone con disabilità, agli operatori e ai cittadini tutti per il 29 settembre presso Bassano del Grappa (Vicenza), con Salvatore Nocera, vicepresidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)

«Semplici» tagli o voglia di ritorno all’insegnamento differenziale?

È questo il dubbio di Francesco Milanese, tutore pubblico dei minori del Friuli Venezia Giulia e di Vladimir Kosic, presidente della Consulta Regionale delle Associazioni dei Disabili, di fronte ai tagli sostanziali degli insegnanti di sostegno e alle recenti dichiarazioni del ministro della Pubblica Istruzione Giusepe Fioroni

Questa politica scolastica va cambiata!

Insufficienti e talora sconcertanti, secondo alcuni gruppi di docenti precari, le risposte del ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni – e anche del viceministro Mariangela Bastico – alle proteste di queste settimane per il taglio sostanziale degli insegnanti di sostegno, sfociate in momenti di aperta contestazione il 19 settembre a Napoli

Inaccettabili quei tagli del sostegno

Lo denunciano gli insegnanti precari di Salerno e Avellino che insieme ai genitori degli alunni con disabilità segnalano la grave situazione causata sul loro territorio, ma anche in varie altre zone del nostro Paese, dal taglio sostanziale dei docenti di sostegno

Cara Scuola, ti scrivo…

In occasione dello squillo della prima campanella, la LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) augura buon anno alla Scuola, con tanta preoccupazione per i recenti provvedimenti che rischiano di rendere sempre più difficile la vita degli alunni con disabilità. Un augurio che è anche un invito alle Istituzioni perché tornino a pensare all’integrazione scolastica come ad un reale investimento

Integrazione scolastica: queste sono politiche irrazionali!

Lo denunciano alcune associazioni della Provincia di Vicenza – a sostegno di quanto già denunciato dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – con una lettera inviata al ministro della Pubblica Istruzione e a tutte le principali istituzioni nazionali e locali, puntando soprattutto sul taglio effettivo dei posti di sostegno, che unito ad altri problemi rischia di penalizzare gravemente la qualità stessa dell’integrazione

Accompagnamento anche per le scuole superiori a Napoli

Ampliato anche agli studenti con disabilità delle scuole superiori il servizio già assicurato dal Comune di Napoli agli alunni delle elementari e delle medie. Lo ha comunicato nei giorni scorsi ai Circoli Didattici l’assessore alle Politiche Sociali del Comune partenopeo Giulio Riccio

La formazione del Centro Eric Schopler

Quest’anno il Centro di Formazione Permanente Eric Schopler – fondato nel 2006 dalla Vannini Editrice e dall’AIRiM (Associazione Italiana per il Ritardo Mentale) – propone due diversi percorsi formativi, l’uno sulla comunicazione e l’apprendimento, l’altro sulla scuola e l’educazione, rivolti sia a operatori e docenti, sia a familiari di persone con disabilità