FISH: il seminario del decennio

Dieci anni fa nasceva la FISH. Le associazioni italiane più attive e innovative decidevano di mettere in comune idee e persone per poter tentare di incidere attivamente sulle politiche per il superamento dell’handicap.
Sono stati dieci anni segnati da successi e da sconfitte (che ci auguriamo momentanee), ma che hanno cambiato il modo di confrontarsi delle associazioni delle persone con disabilità e dei loro familiari. Ciò che conta non è più il numero dei soci, ma le idee e la loro sostenibilità, oltre alla vicinanza e alla conoscenza dei bisogni reali delle persone.

Come celebrare al meglio il decennale? Niente di sterilmente celebrativo. La FISH ha voluto organizzare un momento di approfondimento e di confronto sulle politiche per la disabilità.
«Per una corretta valutazione della condizione delle persone con disabilità e per la promozione di politiche di inclusione», è l’obiettivo del seminario Piano d’azione europeo e piano di azione nazionale che si terrà a Paestum (Salerno), presso l’Hotel Ariston, il 22 e il 23 gennaio 2004.

Si parte dall’Europa: per la Commissione Europea la questione cruciale per mantenere il successo dell’Anno Europeo delle Persone con Disabilità 2003 è costituita dalla produzione di risultati sostenibili che vadano al di là dell’anno celebrativo. Per questo motivo ha inteso prendere le mosse dall’impulso che questo ha dato e dai risultati raggiunti, proponendo un Piano europeo di azione sulla Disabilità.
Ma anche l’Italia è reduce da due piani di azione redatti in occasione delle due Conferenze Nazionali sulla Disabilità (1999, 2003). Due piani tutt’altro che applicati nella loro organicità.

In due intense giornate di tavole rotonde e gruppi di lavoro, si tenterà di raccogliere le idee, le riflessioni sulla pianificazione, sui bisogni reali, sulle difficoltà e sulle risorse utili alla programmazione sia nazionale che europea. Vi parteciperanno non solo i rappresentanti delle associazioni, ma anche i maggiori esperti del settore, politici e tecnici della Pubblica Amministrazione.

L’obiettivo, estremamente pratico nello stile della FISH, è di predisporre proposte condivise e sostenibili che possano incidere sulle politiche di inclusione delle persone con disabilità.

 

Il programma dei lavori

Piano d’azione europeo e Piano d’azione nazionale

Per una corretta valutazione della condizione delle persone con disabilità  e per la promozione di politiche di inclusione

Sabato 22 gennaio 2005
9-9.30 – Apertura dei lavori
Presiede Pietro V. Barbieri, Presidente Nazionale FISH
On. Angelo Villani, Presidente Provincia Salerno
On. Salvatore Arena, Assessore alle Politiche Sociali Provincia Salerno
On. Massimo Cariello, Assessore al Lavoro Provincia di Salerno 
On. Adriana Buffardi, Assessore alle Politiche Sociali Regione Campania
On. Andria Alfonso, Parlamentare Europeo

9.30-10.50 – Strumenti ed esperienze della pianificazione
Salvatore Nocera e Carlo Hanau, Vicepresidenti FISH Nazionale  – Partecipazione quale paradigma della programmazione degli interventi nel pieno rispetto della dignità umana e di diritti fondamentali
Teresa Petrangolini, Segretario Generale Cittadinanzattiva – Sussidiarietà e diritti: un nuovo modo di amministrare
Andrea Tardiola, Direzione Generale Gestione del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali – L’universalità dei livelli uniformi
Antonello Scialdone, Direttore Struttura Politiche Sociali – ISFOL – L’accesso ai diritti nel quadro delle politiche nazionali
Chiara Previdi, Direttore dell’ufficio di Piano del Distretto Socio Sanitario di Monza – La sperimentazione della coprogettazione nel Comune di Monza

10.50-11.10 – Coffee break

11.10-13.30 – Tavola Rotonda: Pianificazione europea, nazionale e regionale: politiche attive e diritti
Moderatore: Giampaolo Lavezzo, Consigliere Nazionale FISH
Intervengono:
Giovanni Daverio, Direttore Generale Tematiche Familiari e Sociali Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Filippo Palumbo, Direttore Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute
Maria Moioli, Direttore Generale per lo Status dello studente del Ministero dell’Istruzione
Sante Bressan, Assessore Servizi Sociali Regione Veneto
Gabriella Rossi, Assessore ai Servizi Sociali Comune di Monza, Associazione Nazionale Comuni d’Italia (ANCI)
Mauro Piscopo, Dirigente Servizi Osservatorio Politiche Sociali Regione Campania
Vilma Mazzucco, Presidente Federsolidarietà, Confcooperative

13.30-14.30 Pranzo

Domenica 23 gennaio 2005 
9-10.20 – La strategia generale del movimento delle persone con disabilità: obiettivi e strumenti
Luisa Fazzi Bosisio, Presidente CND (Consiglio Nazionale Disabilità) – La strategia delle Regole Standard
Pietro V. Barbieri, Presidente Nazionale FISH – La convenzione ONU
Giampiero Griffo, rappresentante italiano presso EDF (European Disability Forum) – Quali strumenti per elaborare un report nazionale

10.20-10.40 – Coffee break

10.40-11.40 – Monitoraggio e strutture di valutazione
Gianmaria Gioga, Ricercatore Fondazione Zancan – Le fonti statistiche e le ricerche disponibili
Anna Banchero, Dirigente Settore Promozione Sociale e Interventi per la Famiglia Regione Liguria – Esperienze di monitoraggio e di valutazione di Piani territoriali
Matilde Leonardi, Coordinatore “ICF in Italy project”  – Cosa manca per valutare la condizione delle persone con disabilità in Italia 

11.40-12 – Presentazione gruppi di lavoro
“Empowernet 1 e 2”: progettare attraverso le reti 
Stefania Dondero  Responsabile Progetto
Giovanni Merlo, LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) Milano 

1° Gruppo di lavoro
Accesso all’occupazione e sua conservazione, educazione permanente
Coordinatore: Mario Conclave, Responsabile dell’area disabili Italia Lavoro
Rapporteur: Nunzia Coppedè, Responsabile Osservatorio FISH sul Lavoro 

2° Gruppo di lavoro
Nuove tecnologie, accessibilità
Coordinatore: Francesco Bottiglieri, Dipartimento della Programmazione Sanitaria Ministero della Salute
Rapporteur: Antonio De Vanna, Ufficio Accessibilità dei Sistemi Informatici CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione)

3° Gruppo di lavoro
Report regionali e locali
Coordinatore: Concetto Maugeri, Dirigente Politiche del Lavoro Regione Piemonte
Rapporteur: Bruno Tescari, Vicepresidente FISH Nazionale

4° Gruppo di lavoro
La raccolta delle fonti, l’analisi e la diffusione dei risultati
Coordinatore: Isabella Menichini, Direzione Generale per le Tematiche Sociali del Ministero del Welfare
Rapporteur: Antonio Cotura, Vicepresidente FISH Nazionale

5° Gruppo di lavoro
Agenda 22 ed altri monitoraggi
Coordinatore: Luisa Fazzi Bosisio, Presidente CND (Consiglio Nazionale Disabilità) 
Rapporteur: Salvatore Giambruno, Consigliere Nazionale CND (Consiglio Nazionale Disabilità) e Presidente Ledha (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità)

6° Gruppo di lavoro
L’emergenza delle disabilità complesse nella pianificazione italiana ed europea
Coordinatore: Roberto Speziale, Vicepresidente Nazionale FISH e Presidente nazionale ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali)
Rapporteur: Marco Espa, Consigliere Nazionale FISH e Vicepresidente ABC (Associazione Bambini Cerebrolesi Sardegna)

7° Gruppo di lavoro
Le Associazioni per l’empowerment e la crescita delle competenze
Coordinatore: Alberto Fontana, Presidente Nazionale UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)
Rapporteur: Donata Vivanti, Presidente Autismo Europa

12-13,30 – Inizio lavori dei gruppi tematici
13,30-15 – Pranzo
15 – Ripresa lavori dei gruppi tematici
16,30 – Conclusioni
Gruppo 1°, gruppo 2°, gruppo 3°, gruppo 4°, gruppo 5°, gruppo 6°, gruppo 7°.
17,30 Chiusura dei lavori