SARA: un progetto padovano

I giovani, avvicinati attraverso strategie comunicative e l’attivazione di uno sportello scuola volontariato; l’immigrazione, approcciata con un progetto di integrazione che coinvolge le associazioni locali; i pensionati, considerati come possibile bacino di nuovi volontari.
Sono questi tre dei quattro oggetti su cui il Centro Servizi per il Volontariato di Padova ha posto l’attenzione nell’individuare le proprie linee di programma per il 2005 e il 2006.
Il quarto oggetto è dato invece dalle associazioni locali, nei confronti delle quali il CSV padovano ha deciso di intervenire per promuoverne il rafforzamento.
La quarta linea progettuale, infatti, si chiama SARA, ovvero Supporto Alla Rimotivazione Associativa, iniziativa che da una parte mira a rafforzare gli strumenti di comunicazione e di rete tra associazioni e ad accompagnare i volontari nel percorso di inserimento e di formazione, dall’altra intende fornire alle associazioni un sostegno dal punto di vista dell’organizzazione amministrativa (libri sociali, registri, bilancio, assicurazione e progettazione).

Si chiama SARA anche il corso di formazione organizzato all’interno del progetto omonimo, che inizierà nel mese di settembre prossimo e consisterà in un ciclo di quattro incontri a partecipazione libera (da quattro ore ciascuno), rivolto alle associazioni, per fornir loro competenze pratiche utili a favorire il coivolgimento di nuovi volontari e la motivazione delle persone già attive nelle associazioni stesse.
Sono previsti anche l’approfondimento dei temi legati alla progettazione di servizi sociali e alla comunicazione interna ed esterna.
(B.P.)