Il MarfanClinic al Sacco di Milano

È stata inaugurata oggi la sede del Centro Malattie Rare Cardiologiche – MarfanClinic dell’Ospedale Sacco di Milano, struttura realizzata grazie ad un accordo tra la stessa azienda ospedaliera, che ha messo i disposizione i locali e la Fondazione “Un Cuore per Milano”, che ha finanziato e coordinato la ristrutturazione degli spazi.
Tale fondazione – fondata dal professor Maurizio Viecca, direttore dell’Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale Sacco e dal dottor Ezio Greggio – ha sostenuto in tal modo la prosecuzione dell’attività di una preesistente struttura (MarfanClinic) che opera dal 2001 a livello nazionale sulla sindrome di Marfan, rara alterazione genetica del tessuto connettivo che colpisce vari apparati dell’organismo.

Il trasferimento di MarfanClinic all’Ospedale Sacco è stato motivato dalla necessità di offrire ai pazienti seguiti – provenienti da tutta Italia – un’assistenza il più possibile completa e che coinvolga specialità quali quella cardiologica di degenza e di emodinamica, cardiochirurgica e vascolare, che nella sede precedente non erano disponibili. La scelta della nuova sede si è dovuta alla disponibilità offerta da Maurizio Viecca ad Alessandro Pini, fondatore e coordinatore della MarfanClinic.
Vale la pena ricordare come il Centro operi in regime di day hospital, offrendo ai pazienti, in base alle loro esigenze, la possibilità di effettuare in due giorni un numero di accertamenti diagnostici che in genere richiedono vari mesi e un consulto congiunto di più specialisti al fine di ottenere una valutazione globale del quadro clinico e definire i corretti trattamenti.
Tutti gli appuntamenti vengono tra l’altro gestiti direttamente dal Centro, in modo da ridurre al minimo l’impegno del paziente per la prenotazione delle valutazioni.

Segnaliamo infine che sempre presso l’Ospedale Sacco, sabato 24 settembre (9.30-12.30), si terrà il Marfan Day 2005, quarto convegno divulgativo su questa patologia, diretto ai pazienti.
In tale occasione verranno fornite informazioni dal punto di vista genetico, clinico e terapeutico sui diversi aspetti della sindrome di Marfan.
(S.B.)