Che meraviglia il giornalismo sociale!

Le date del dodicesimo appuntamento voluto a Capodarco di Fermo (Ascoli Piceno) dall’Agenzia «Redattore Sociale» sono state fissate per il 2, 3 e 4 dicembre 2005.
«Di fronte all’eccesso di rumore informativo (non di informazione), alla prepotenza delle fonti, allo schiacciamento della professione tra gli estremi del desk e del precariato estremo, la reazione più comune sembra quella di standardizzare tutto». In tal senso Il seminario invita a «scoprire che ci sono miserie dentro il potere e la ricchezza e “meraviglie” in mezzo agli “scarti” della società».

Si comincerà nel pomeriggio di venerdì 2 dicembre con la premiazione del concorso L’anello debole, indetto dalla Comunità di Capodarco per programmi radiotelevisivi e cortometraggi a forte contenuto sociale.
Poi a ruota, fino alla domenica, i partecipanti avranno l’occasione di confrontarsi con esperti della comunicazione contemporanea, dal presidente della Comunità di Capodarco don Vinicio Albanesi a Giovanni De Mauro, direttore della rivista «Internazionale», da Antonio di Bella, direttore del TG3 RAI a Massimo Gramellini, vicedirettore de «La Stampa», fino a Marina Carta, esperta di integrazione degli alunni stranieri per il Centro Come di Milano.

Tra gli altri, vi saranno anche lo scrittore Mauro Covacich, autore di opere come A perdifiato e Fiona, oltre che di reportage per conto di varie testate nazionali e Daniela De Robert, giornalista del Tg2 RAI, vincitrice del Premio Biocca nel 2005 con un servizio sul carcere. Nel marzo 2006 ne uscirà il libro Sembrano proprio come noi. Frammenti di vita prigioniera.