Il 10 febbraio Stefania Galletti, giovane tennista con disabilità, porterà sulla sua carrozzina la torcia delle Olimpiadi Invernali, in una delle ultime frazioni del lungo viaggio di quest’ultima prima dell’approdo allo Stadio Olimpico di Torino.
L’incontro con i cittadini, con i tifosi e con la stampa avverrà nella prima mattinata, in Lungodora Siena e rappresenterà un importante riconoscimento, non solo per la felicissima Stefania e per tutti gli sportivi con disabilità, ma anche per la Città di Torino e per la Divisione Servizi Sociali.
«Torino – annota la redazione del servizio comunale “Passepartout” di InformadisAbile – tra tanti primati nell’industria, nelle scienze e nella cultura, assieme a quello odierno dello sport olimpico, vanta da anni anche quello delle sue avanzate politiche sociali e dei servizi dedicati alle persone con disabilità. La nostra redazione è uno di questi servizi dedicati e integrati dalle persone con disabilità e la stessa Stefania è stata nostra collega in anni recenti. Noi di “Passepartout”, la Divisione Servizi Sociali e tutta la città le andremo incontro con grande affetto e fierezza».
Stefania Galletti, tesserata FISD (Federazione Italiana Sport Disabili, oggi CIP -Comitato Italiano Paralimpico), fa parte dell’Associazione SportDiPiù di Torino ed è componente della squadra nazionale femminile di tennis in carrozzina (numero 38 nel ranking mondiale). Viene personalmente seguita da Margherita Vigliano del Circolo River Side di Moncalieri ed è allenata dal maestro Piero Fiasconaro del Circolo Boschi Sport Club, sempre di Moncalieri.
(S.B.)
