Nel dibattito sul caro tariffe dei servizi pubblici italiani, spesso si corre il rischio di dimenticare il tema della qualità, anche se i disservizi sono all’ordine del giorno. Come garantire allora alti standard di qualità per i servizi pubblici? In che modo controllarne l’adeguatezza? E come coinvolgere l’utenza?
Per discutere su questi argomenti, CittadinanzAttiva ha organizzato per il 23 febbraio a Roma (presso la Sala Spithoever dell’Unioncamere, Piazza Sallustio, 21, ore 9-17) il convegno Consumatori per la qualità dei servizi.
L’appuntamento sarà anche l’occasione per illustrare i principali dati di una prima sperimentazione di audit civico nei servizi pubblici (trasporto locale, servizio idrico, servizio postale e pubblica amministrazione), realizzata dai cittadini, e di una ricerca promossa da Cittadinanzattiva sulle Carte della Qualità dei servizi.
I dati di quest’ultimo studio sono stati raccolti nel quadro del progetto denominato anch’esso Consumatori per la qualità dei servizi, realizzato con il cofinanziamento del Ministero delle Attività Produttive nel biennio 2004-2005.
(S.B.)
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