Si chiuderà giovedì 8 giugno a Roma (Auditorium INAIL, Piazza Giulio Pastore, 6, ore 10), il percorso di animazione didattica Un mondo per tutti, che ha interessato e coinvolto circa trecento alunni delle scuole elementari della capitale.
Strutturato in incontri di classe e visite guidate da operatori – con o senza disabilità – del Contact Center Integrato Superabile-INAIL, il percorso si è snodato per un intero anno scolastico, allo scopo principale di far capire la disabilità e la diversità attraverso il gioco e lo scambio.
Barriere architettoniche e culturali, turismo accessibile, ausili per vivere meglio sono stati quindi oggetto di scoperta, di indagine e di riflessione.
Strutturato in incontri di classe e visite guidate da operatori – con o senza disabilità – del Contact Center Integrato Superabile-INAIL, il percorso si è snodato per un intero anno scolastico, allo scopo principale di far capire la disabilità e la diversità attraverso il gioco e lo scambio.
Barriere architettoniche e culturali, turismo accessibile, ausili per vivere meglio sono stati quindi oggetto di scoperta, di indagine e di riflessione.
Villa Adriana, alle porte di Tivoli, e una piccola porzione del quartiere Tuscolano di Roma sono state le zone “mappate” dagli alunni coinvolti nel progetto, guidati da operatori in carrozzina di Superabile-INAIL e “ri-progettati” per tutti.
Un mondo per tutti è un’iniziativa promossa dalla Cooperativa Sociale Integrata Tandem, dal Consorzio Sociale COIN e dall’Associazione Volontari Il Cavallo Bianco. Parte fondamentale del piano di lavoro relativo al Contact Center Integrato Superabile-INAIL, l’iniziativa ha coinvolto anche alcuni ragazzi bielorussi con disabilità psichica, grazie al Progetto Matrioska, finanziato dal Ministero delle Attività Produttive – Direzione Generale per gli Enti Cooperativi.
Un mondo per tutti è un’iniziativa promossa dalla Cooperativa Sociale Integrata Tandem, dal Consorzio Sociale COIN e dall’Associazione Volontari Il Cavallo Bianco. Parte fondamentale del piano di lavoro relativo al Contact Center Integrato Superabile-INAIL, l’iniziativa ha coinvolto anche alcuni ragazzi bielorussi con disabilità psichica, grazie al Progetto Matrioska, finanziato dal Ministero delle Attività Produttive – Direzione Generale per gli Enti Cooperativi.
L’8 giugno, dunque, nella cornice dell’Auditorium INAIL, sarà il momento delle riflessioni finali, con la mostra dei lavori di studio e progettazione elaborati dagli alunni della scuola elementare Gianni Rodari di Roma.
864 fotografie scattate, 7.500 fogli di carta, 350 fogli da disegno, 40 grandi cartoncini colorati, 90 fogli di carta velina colorata, 100 lucidi trasparenti, 735 pennarelli, 720 matite colorate, 25 barattoli di colla, 15 paia di forbici, 15 gomme per cancellare, 15 temperamatite: questi gli strumenti per lavorare alla ri-progettazione di un sito archelogico come Villa Adriana e di un pezzo del proprio quartiere.
(E.B.)
(E.B.)
Segnaliamo che all’indirizzo www.superabile.it sono disponibili i resoconti e le riflessioni degli operatori di Superabile e degli alunni coinvolti.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa (Erica Battaglia)
tel. 349 5886585, fax 06 5742387
erica_battaglia@yahoo.it – erica.battaglia@sociale.it.
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