«Mentre gli strumenti per migliorare la nostra salute sono in costante aumento, in molte aree del mondo la possibilità di accedere ad essi rimane estremamente limitata».
Con queste parole Bernard Gruson, responsabile dell’Ospedale Universitario di Ginevra, ente organizzatore del forum Verso un accesso globale alla salute, che si terrà dal 30 agosto all’1 settembre (Centro Internazionale Conferenze, 17 Rue de Varembé), riassume il fondamentale concetto alla base di questo importante appuntamento di rilievo internazionale.
La tre giorni, cui prenderà parte anche Giampiero Griffo dell’associazione DPI (Disabled Peoples’ International) e del Consiglio Nazionale sulla Disabilità (CND), prevede lo svolgimento di sei sessioni plenarie e cinque parallele, che a loro volta saranno composte da vari workshop, dibattiti e simposi.
«La salute e l’accesso ad essa – ha dichiarato ancora Gruson – sono condizioni imprescindibili per il miglioramento e la stabilità dello Stato sociale. L’accesso ai medicinali e alle misure preventive quali le vaccinazioni, alla formazione e all’informazione sono traguardi che la comunità internazionale deve raggiungere».
Altri temi che verranno trattati nel corso dei vari incontri saranno la riduzione della mortalità infantile, come combattere malattie quali la malaria e l’HIV, oltre che tematiche legate alla cooperazione internazionale e alle attività umanitarie.
In particolare, Griffo interverrà venerdì 1 settembre (ore 11) per partecipare alla tavola rotonda dal titolo Accesso alla salute per le persone con disabilità: un diritto o un favore?. Assieme a lui, anche i rappresentanti di altre associazioni internazionali di persone con disabilità.
(C.N.)
www.hcuge.ch/genevahealthforum/index.html.
