Si chiama Raccattapalle ed è il nuovo spettacolo teatrale integrato presentato dalla compagnia Fuori conTesto, gruppo nato all’interno dell’Associazione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) del Lazio, al quale già in passato abbiamo dato spazio nel nostro sito.
Si tratta della storia di un uomo nato inspiegabilmente con una palla al piede che, tra risposte negate e dubbi, va alla ricerca di una soluzione che sciolga questo suo peso. Durante il proprio cammino incontrerà altri individui che, come lui, elemosinano un po’ di quiete. Un percorso che lo porterà ad un’intuizione forse decisiva per il suo destino.
Raccattapalle – che andrà in scena sabato 28 ottobre a Roma (Teatro Nuovo San Raffaele, ore 21) – è il quarto spettacolo dei Fuori conTesto, gruppo molto affiatato, dove persone disabili e non lavorano insieme, con l’intento di trasmettere messaggi di valore, attraverso emozioni intense nel gesto come nella parola.
Sul palcoscenico romano saliranno sedici attori che nel teatro hanno trovato la motivazione e l’impulso necessario per una partecipazione attiva alla vita sociale.
Un teatro, dunque, che permette di ripensare e rivedere l’idea stessa di normalità, svelando una grande varietà di espressioni artistiche individuali e di gruppo.
A rendere unico questo spettacolo vi è anche l’innovativo utilizzo di tecniche di danceability, una disciplina nata negli Stati Uniti allo scopo di arrivare al riconoscimento di un linguaggio corporeo comune tra persone con differenti abilità fisiche.
Un’annotazione va fatta anche per le scenografie realizzate con il contributo del Laboratorio Disabili dell’Associazione Scuola Viva.
Da segnalare infine che all’evento partecipa anche l’ENS (Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi), che garantirà il servizio di interpretariato nella Lingua Italiana dei Segni (LIS).
(S.B.)
Per ulteriori informazioni:
Fuori conTesto: info@fuoricontesto.it – www.fuoricontesto.it.
