Arrivano gli ausili creativi

Anche la Sezione bolognese della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ha scelto l’importante vetrina offerta da HANDImatica 2006, la mostra-convegno in corso a Bologna fino al 2 dicembre (Palazzo dei Congressi, Piazza della Costituzione, 4/A), per presentare ad un vasto pubblico di addetti ai lavori e di semplici interessati le proprie proposte in favore dell’autonomia e l’integrazione di tutte le persone con disabilità.
Turismo accessibile, esperienze di abitazioni accessibili realizzate in Emilia Romagna, esempi innovativi di Vita Indipendente sono solo alcuni dei progetti e suggerimenti che i volontari della UILDM illustreranno nel corso di questo convegno-esposizione di rilievo nazionale.

Venerdì 1 dicembre, in particolare, il presidente della stessa Sezione, Roberto Alvisi, sarà tra i relatori del seminario coordinato da Andrea Canevaro, dell’Università di Bologna, dedicato al progetto Ausili creativi, al quale parteciperanno anche Massimiliano Malavasi e Giorgio Busa, dell’Ausilioteca bolognese, Sunil Deepak e Francesca Ortali per l’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) e Stefan Prondzinsky, dell’Università di Bolzano.

L’appuntamento, che affronterà il tema dell’inadeguatezza di molti prodotti in commercio a rispondere alle diverse necessità quotidiane delle persone con disabilità, illustrerà poi a fondo questo progetto – curato dal Servizio Studenti Disabili dell’Università di Bologna – grazie al quale sono state trovate soluzioni creative e utili al problema, dimostrando ancora una volta che la partecipazione attiva delle persone con disabilità alle scelte e alle soluzioni che le riguardano permette di raggiungere i risultati più significativi.

« Gli “ausili creativi” – si legge nella presentazione del progetto – sono invenzioni che nascono dall’improvvisazione, dal gioco, dal desiderio di cercare soluzioni personali alle esigenze quotidiane. Essi spesso sono il frutto dell’adattamento di oggetti presenti sul mercato, altre volte invece si sviluppano attraverso l’uso creativo di utensili e manufatti pensati per utilizzi diversi; altre volte ancora sono prodotti inediti che nascono dalla manipolazione di materiale artigianale».
(C.N.)

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