Anche quest’anno, come succede dal 1990, la RAI tornerà a “correre per la ricerca” e lo farà da venerdì 15 a domenica 17 dicembre, con la televisione, la radio, il cinema e le piazze d’Italia, tutti insieme per raccogliere fondi da impiegare nella ricerca contro le distrofie muscolari e le altre malattie genetiche.
Sta infatti per scattare la diciassettesima edizione della maratona Telethon, la più importante raccolta fondi televisiva italiana dedicata alla ricerca scientifica, che quest’anno si presenta al tradizionale appuntamento dopo aver ottenuto negli ultimi mesi una serie di buoni risultati, soprattutto nel campo delle distrofie muscolari.
Serve ancora, però, tanto sostegno al lavoro dei ricercatori, per arrivare agli obiettivi fondamentali delle terapie sull’uomo e ancor più grande, dunque, sarà l’impegno dedicato alla preparazione delle oltre sessanta ore di programmazione, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il risultato ottenuto nell’edizione del 2005, ove furono raccolti, alla chiusura del numeratore, 29 milioni 330mila euro.
La lunga maratona televisiva si aprirà alle 7 di mattina di venerdì 15 e si concluderà alle 20 di domenica 17, ove un palinsesto dei canali RAI letteralmente “rivoluzionato” chiederà ai telespettatori di sostenere la ricerca, alternando momenti di spettacolo e di divertimento ad approfondimenti sui temi della salute, all’insegna della divulgazione, dando spazio in particolare alle storie dei pazienti e dei loro familiari o alle spiegazioni dei ricercatori.
Anche quest’anno, poi, come nel 2005, alcune delle storie verranno introdotte da cortometraggi e in uno di questi – prodotto da Rai Cinema e realizzato da Mario Mazzarotto per Intelfilm, con la regia di Filippo Soldi – ci sarà una bella sorpresa per i lettori di Superando.it che potranno vedere il direttore responsabile del nostro sito Franco Bomprezzi coprotagonista assieme a Valeria Golino.
Una versione ridotta del “corto” verrà proiettata in oltre 220 sale e multisale cinematografiche, grazie alla disponibilità dell’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) e dell’ANEM (Associazione Nazionale Esercenti Multiplex).
Come sempre, poi, saranno fondamentali per il successo della maratona gli eventi e le tante iniziative organizzate sul territorio: per citarne alcune, a Reggio Calabria vi saranno le finali dei Campionati Mondiali di ballo, ad Adria (Rovigo) l’ormai tradizionale 24 ore automobilistica e a Roma, al Parco Leonardo, le esibizioni di ballo dei dipendenti dei supermercati SMA e degli ipermercati Auchan.
Tra le altre novità, un’originale staffetta in sidecar, con il presentatore televisivo Walter Santillo come passeggero, che partirà da Messina attraversando Castellammare di Stabia (Napoli), Porto San Giorgio (Ascoli Piceno), Cervia (Ravenna), Parma, San Giovanni d’Asso (Siena) e Viterbo, fino ad arrivare a Roma al Teatro delle Vittorie, dove Santillo consegnerà la somma raccolta nel suo viaggio.
E ancora, una serie di candid camera girate all’interno di alcune filiali della BNL – da molti anni uno dei partner di Telethon, insieme alla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), all’AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli dello Stato), all’Agenzia delle Entrate, ad Auchan, AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue), CartaSì, Ferrovie dello Stato, GSK-GlaxoSmithKline, Oviesse, RAS e Telecom Italia – dove una serie di noti personaggi dello spettacolo si sostituiranno ad un bancario nel ricevere i clienti per raccogliere le donazioni a Telethon.
A condurre la tre giorni televisiva sarà ancora una volta Milly Carlucci – alla sua sesta partecipazione consecutiva – insieme a Fabrizio Frizzi, binomio molto collaudato.
Assieme ad altri campioni del mondo, come l’allenatore Marcello Lippi e il portiere della Nazionale Gianluigi Buffon, tra gli ospiti ci sarà anche il cosiddetto “campione del mondo di Telethon” Raphael Enrique, il bambino venezuelano salvato grazie alla terapia genica all’Istituto HSR-TIGET di Milano e presentato al Senato degli Stati Uniti a Washington quale primo successo al mondo di questa nuova frontiera della ricerca, per incentivarne gli investimenti.
In contemporanea infine con la maratona televisiva, ci sarà anche la tre giorni radiofonica di Radio RAI, impegnata ad offrire un essenziale contributo di divulgazione e approfondimento.
(S.B.)
Si tratta della struttura che promuove e che coordina la maratona, nata in Italia quindici anni fa grazie alla volontà della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e di Susanna Agnelli che la presiede sin dall’inizio.
Insignito nel 1999 dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il Comitato Telethon Fondazione ONLUS coordina quattro Istituti di ricerca: il TIGEM (Telethon Institute of Genetics and Medicine), l’HSR-TIGET (Istituto San Raffaele-Telethon per la Terapia Genica), il Tecnothon, laboratorio per la creazione di prototipi di ausili per disabili e l’Istituto Dulbecco Telethon, per offrire nuove opportunità di lavoro, favorendo anche il rientro dall’estero da parte di giovani ricercatori di eccellenza.