Ladri diversi da chi?

C’è una nuova tappa, partita proprio in questi giorni, della bella avventura dei Ladri di Carrozzelle, l’ormai celebre gruppo rock romano, composto in gran parte da persone con gravi disabilità motorie, del quale il nostro sito segue puntualmente le varie attività e che recentemente è diventato oggetto di quiz anche da parte di una testata cult come «La Settimana Enigmistica».
Si tratta del progetto Diversi da chi, iniziativa rivolta ai giovani, promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Roma, che porterà la band ad esibirsi in un tour di dieci tappe in altrettante scuole di Roma e provincia.

«L’incontro con i giovani delle scuole – ha dichiarato Domenico Aldorasi, presidente dei Ladri di Carrozzelle ONLUS – rappresenta per noi la possibilità di aprire la mente degli studenti e mostrar loro che la diversità è una ricchezza. Infatti, la nostra musica e il nostro gruppo dimostrano proprio come le diversità possano essere una risorsa grandissima e il progetto Diversi da chi vuole mettere i giovani a contatto con questa realtà e aumentare la loro consapevolezza».

Dopo l’esordio del 23 gennaio all’ITC Petrocchi di Palombara Sabina, subito la seconda tappa a Grottaferrata, giovedì 25 gennaio, presso il Liceo Scientifico Touschek e via via altri otto concerti in tutto il mese di febbraio, con due date conclusive ancora da definire.

È importante ricordare anche che Diversi da chi è patrocinato dalla campagna europea Sì alle Diversità No alle Discriminazioni, il cui obiettivo – perfettamente in linea con quanto proposto dai Ladri di Carrozzelle – è quello di abbattere i pregiudizi e le barriere mentali, proponendo un’immagine insolita di chi vive le diversità, non come ostacolo, ma come risorsa, ricchezza e soprattutto come occasione di crescita, sia individuale che collettiva.
(S.B.)

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