«Se Cecilioni continuerà così, impegnandosi negli allenamenti e nell’approfondire la tecnica del tiro con il mirino tattile, ha certamente buone possibilità di entrare nella squadra nazionale e quindi di partecipare alle prossime Paralimpiadi di Pechino nel 2008».
Lo ha dichiarato l’allenatore della Nazionale di Tiro con l’Arco Non Vedenti, Massimo Pedrazzi, riferendosi appunto ad Ubaldo Cecilioni, l’arciere eugubino non vedente, dell’ASD Gubbio Arcieri, che qualche settimana fa si è aggiudicato a Novara la ventesima edizione dei Campionati Italiani Assoluti di Tiro con l’Arco Indoor per Disabili.
L’evento, organizzato dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico), ha previsto una gara Olimpic Round a 18 metri, aperta ad atleti di classe AR1, AR2, Open e Non Vedenti (uomini e donne), con 64 arcieri in gara, provenienti da tutta Italia, in rappresentanza di 25 società, 13 delle quali avevano tra i propri componenti atleti disabili visivi classificati, per un totale di 23 arcieri (19 uomini e 4 donne).
Graduale e meritato il percorso che ha portato Cecilioni – partecipante per la categoria B1 Non Vedenti – a guadagnarsi il successo, prevalendo in finale su Massimiliano Piombo della Asham Modena.
Da segnalare anche che la sua società – la già citata ASD Gubbio Arcieri – grazie a questa vittoria e agli altri recenti successi ottenuti, è salita al nono posto nella graduatoria delle società del Comitato Italiano Paralimpico.
(M.R.)