Era presente anche Paolo Osiride Ferrero, presidente della CPD di Torino (Consulta delle Persone in Difficoltà), all’inaugurazione avvenuta il 10 giugno scorso dei Giardini della Reggia di Venaria Reale, una delle più significative citazioni dell’arte del giardino barocco, presso il capoluogo piemontese.
Nel corso quindi di un’emozionante serata, con una folta partecipazione di pubblico, anche Ferrero ha potuto constatare come la splendida struttura – dopo un ottimo lavoro di recupero e ristrutturazione – sia accessibile alle persone con disabilità motoria, ciò che è stato attestato anche da un altro autorevole esponente di queso mondo, come lo scienziato Tullio Regge.
Ferrero aveva partecipato anche al sopralluogo precedente all’inaugurazione, dove aveva potuto riscontrare con piacere come fosse stato attrezzato per le carrozzine l’ingresso principale e non – come spesso avviene – un’entrata secondaria.
Buona visita a tutti, dunque, di questo “gioiello” dell’architettura e della cultura che riprende le assialità, le proporzioni, le dimensioni e i temi del parco settecentesco, svolgendoli in chiave del tutto contemporanea, in una reinterpretazione dell’antico.
(S.B.)
