«Vorrei tanto far capire alla gente che la disabilità è uno status di vita, non una malattia». Lo scrive Ileana Argentin, consigliere delegato per l’Handicap del Comune di Roma, nel suo libro autobiografico Che bel viso… peccato, pubblicato qualche mese fa e da noi presentato a suo tempo come «un piccolo coro perfettamente intonato», per usare le parole con cui lo scrittore Marco Lodoli ne ha parlato.
Una nuova presentazione di questa bella testimonianza – opera di una donna che ha fatto della disabilità un motivo di impegno e di lotta per il riconoscimento dei diritti delle persone più svantaggiate – si avrà mercoledì 28 novembre a Roma (Municipio X, Sala Rossa, Piazza di Cinecittà, 11, ore 15.30) e sarà condotta da un personaggio d’eccezione come il presidente della Comunità di Capodarco don Vinicio Albanesi, alla presenza della stessa autrice Ileana Argentin.
Per l’occasione interverranno anche Sandro Medici, Alfredo Capuano, Erica Battaglia e Rita Gregori, che nel X Municipio di Roma sono rispettivamente presidente, assessore alle Politiche Sociali, presidente della Commissione Affari Sociali e presidente della Consulta Handicap.
Saranno poi presenti anche altri rappresentanti delle istituzioni e di organizzazioni del Terzo Settore, oltre a familiari e operatori sociali.
(S.B.)
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