La rete in movimento

Anche il Comune di Venezia (Assessorato alle Politiche Sociali e ai Rapporti con il Volontariato) ha aderito al Progetto Rete in movimento, promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che prevede l’attivazione di laboratori territoriali, allo scopo di favorire tra gli appartenenti alla rete associativa e agli Enti Locali la condivisione di riflessioni e proposte sul tema del rapporto tra disabilità, diritti umani e inclusione sociale, in particolare alla luce delle affermazioni contenute nella recente Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e considerando le diverse situazioni locali, con l’obiettivo di individuare le possibili innovazioni.

In questa prospettiva, il percorso dei laboratori locali consisterà nel realizzare, in modo partecipato tra associazioni e istituzioni, un lavoro di elaborazione teso a mettere in luce le già accennate peculiarità dei territori, in funzione del rispetto dei diritti umani sancito dalla Convenzione, tramite attività di analisi dei servizi esistenti e di definizione di ipotesi di miglioramento delle politiche intraprese.

La prima iniziativa avviata dal Laboratorio veneziano consiste in un ciclo di tre convegni pubblici – rivolti a familiari, operatori sociali e sociosanitari, educatori, insegnanti, personale sanitario e volontari, tutti impegnati nell’ambito della disabilità – per diffondere e condividere i contenuti e gli orientamenti culturali che sono alla base della Convenzione, tra tutti i soggetti istituzionali e non.

I tre appuntamenti sono previsti tutti nella stessa sede di Mestre (Auditorium ex Plip, Via San Donà, 195, ore 9.30-12.45) e dopo il primo di essi del 27 novembre scorso, il prossimo sarà martedì 15 gennaio, sul tema I contenuti e i diritti umani espressi nella Convenzione ONU, con la partecipazione di Giampiero Griffo, membro del Consiglio Mondiale di DPI (Disabled Peoples’ International) e di Michele Maglio, dirigente della Regione Veneto. Introdurrà Graziella Peroni, presidente dell’ANFFAS di Mestre (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e Relazionale), coordinerà i lavori il giornalista Alberto Francesconi.

Infine, giovedì 31 gennaio, ad occuparsi di alcuni contenuti specifici della Convenzione stessa, messi anche a confronto con la normativa italiana (L’Universal Design e la Riabilitazione su Base Comunitaria), saranno Carlo Giacobini, responsabile del Centro per la Documentazione Legislativa UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e del Servizio HandyLex.org, oltre che direttore editoriale del nostro sito e Luisella Bosisio Fazzi, presidente del CND (Consiglio Nazionale sulla Disabilità). Introdurrà Luciano Favretto, presidente della UILDM di Venezia (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), coordinerà Mea Tamburini, del laboratorio locale Reti in movimento.
(S.B.)

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