Il paracadute per l’inclusione

Viene definita così, nel titolo del convegno organizzato a Bergamo per il 9 maggio dal locale Ufficio Scolastico Provinciale, la Legge 517/77 che ha aperto nel nostro Paese il percorso dell’integrazione scolastica alle persone con disabilità. Un appuntamento che prevede molti ospiti istituzionali, ma anche esponenti del mondo delle associazioni e della cultura

Bimbo con disabilità a scuola insieme a una donna adultaTra i vari appuntamenti promossi in questi mesi in occasione del trentennale della Legge 517/77 – che ha aperto nel nostro Paese il percorso di integrazione scolastica degli alunni con disabilità – segnaliamo anche il convegno organizzato per venerdì 9 maggio dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo, intitolato L. 517: il paracadute per l’inclusione. Trent’anni dalla L. 517: dall’integrazione all’inclusione degli alunni con disabilità nella scuola, che si svolgerà presso il Centro Congressi Giovanni XXIII della città orobica (Viale Papa Giovanni XXIII, 106, ore 8.45).

Aperta da Luigi Roffia, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo, da Anna Maria Dominici, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia e da Pasquale Pardi, dirigente del Ministero della Pubblica Istruzione, la giornata proseguirà con i saluti del sindaco di Bergamo Roberto Bruni, dell’assessore provinciale alle Politiche Sociali Bianco Speranza, del presidente della Provincia Valerio Bettoni e dell’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Silvana Nespoli.

Successivamente i lavori verranno divisi in quattro parti, rispettivamente denominate I protagonisti, Il contesto istituzionale, Il pensiero culturale e Il pensiero sociale.
Alla prima di esse parteciperanno l’Istituto Betty Ambiveri di Presezzo e l’Istituto Suardo di Bergamo (Gli studenti), il Coordinamento Bergamasco per l’Integrazione (La famiglia), l’Istituto Einaudi di Dalmine, la Scuola Elementare IC Rosciate, la Scuola Media Grossi di Treviglio e il Liceo Artistico di Bergamo (Gli insegnanti), insieme a Rita Rovaris, per la scuola statale e a suor Leonilde Pagani, per quella paritaria (I dirigenti).
Per quanto riguarda Il contesto istituzionale, a soffermarsi sul tema Il quadro attuale e le ipotesi di sviluppo saranno Luigi D’Alonzo, docente di Pedagogia all’Università di Verona, Giancarlo Onger, dell’Osservatorio per l’Integrazione del Ministero della Pubblica Istruzione, Raffaele Iosa, dirigente tecnico del Ministero stesso, Salvatore Nocera, vicepresidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), Mirio Bocchi, presidente dell’Assemblea dei Sindaci della Provincia di Bergamo e don Fabio Togni dell’Ufficio Pastorale Scolastica della Diocesi di Bergamo.

Infine, nel pomeriggio, ospiti noti per la parte dedicata al Pensiero culturale, con il regista Daniele Segre, il cantautore Massimo Bubola, il giornalista e scrittore Gian Antonio Stella e il pittore M. Malinverni, mentre si concluderà con Il pensiero sociale, affrontando il tema I servizi e la comunità solidale, alla presenza di Marco Rho dell’UONPIA (Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza) di Trescore, componente del GLIP (Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale), Mauro Ceruti dell’Università di Bergamo e un rappresentante di Federsolidarietà. (S.B.)

Per ulteriori informazioni:
Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo
tel. 035 284111,
usp.bg@istruzione.it.
Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo