«La Giornata dei Risvegli è diventata il punto di riferimento per le famiglie che vivono la drammatica esperienza di un parente in coma e in stato vegetativo. Il merito è di chi, anno dopo anno, ci sta vicino e ci dà la forza di continuare. Grazie quindi alle istituzioni e all’Azienda USL di Bologna, che hanno creduto nel nostro progetto, realizzando un centro innovativo come la Casa dei Risvegli Luca De Nigris, ma grazie anche ai volontari, alle associazioni, agli artisti e ai tanti benefattori che ci hanno accompagnato in queste settimane di Giornata dei Risvegli».
Lo dichiarano Maria Vaccari e Fulvio De Nigris, rispettivamente presidente dell’Associazione Gli Amici di Luca e direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma, estremamente soddisfatti per il bilancio della decima Giornata Nazionale dei Risvegli – Vale la pena (da noi ampiamente presentata, con l’articolo disponibile cliccando qui), svoltasi nei giorni scorsi principalmente a Bologna, ma con alcuni eventi anche in altre città.
«Il nostro pensiero – dichiarano ancora Vaccari e De Nigris – va in particolare ad Alessandro Bergonzoni, testimonial della Giornata dei Risvegli, animatore instancabile di convegni e applauditissimo nel corso del suo spettacolo insieme agli Avion Travel, ma anche al Comitato Bolognese del CSI (Centro Sportivo Italiano), all’Ufficio Scolastico Provinciale, alla Scuola Elementare Pezzani e all’Istituto Superiore ITC Mattei di San Lazzaro di Savena, ai promotori del Festival della Storia, all’Associazione Hey Joe, al CIAO (Comitato Indipendenti Ambulanti Organizzati), all’Agio, alla Coldiretti, ai commercianti di Via Dagnini, al Constud dell’Accademia di Belle Arti, a Carisbo e a Ldb Advertising. Tutti, insieme agli Amici di Luca, hanno contribuito a lanciare il messaggio alla vita della Giornata dei Risvegli». (S.B.)
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