Un progetto siciliano in favore di chi è gravato da carichi di cura

Si chiama A.L.Fa. (Armonizzare Lavoro e Famiglia) ed è un’iniziativa finanziata dalla Regione Sicilia, con l’obiettivo di incrementare la partecipazione al mercato del lavoro da parte di donne e di soggetti a rischio di esclusione sociale, a causa del carico di cura di cui sono gravati. Strumento principale del progetto è il “voucher di conciliazione”, buono per l’acquisizione di servizi di cura e di assistenza alla persona

Una delle locandine diffuse per promuovere il Progetto A.L.Fa.Ci arriva dall’ANFFAS Sicilia (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) la segnalazione  dell’iniziativa denominata A.L.Fa. (Armonizzare Lavoro e Famiglia), progetto pilota finanziato dal Dipartimento Regionale Formazione Professionale dell’Assessorato al Lavoro, con i fondi del POR Sicilia 2000-2006 (Programma Operativo Regionale) e attuato dalla Società Italia Lavoro Sicilia, con l’obiettivo generale di contribuire ad incrementare la partecipazione al mercato del lavoro di donne e soggetti a rischio di esclusione sociale, gravati da carichi di cura.
Strumento principale attraverso cui si intende attuare A.L.Fa. è la diffusione del voucher, allo scopo di conciliare la vita familiare e la sfera professionale, mezzo di politica attiva del lavoro da una parte, ma anche di piena integrazione e pari opportunità dall’altra.

Ma che cosa si intende esattamente parlando di voucher di conciliazione e servizio? Si tratta di un buono utile ad acquisire servizi di cura e di assistenza alla persona, destinato a coloro che non hanno tempo e modo di partecipare pienamente al mercato del lavoro perché devono occuparsi della famiglia.
Il voucher dev’essere speso presso fornitori specializzati, iscritti ad un elenco regionale, costituito nell’ambito di A.L.Fa. per varie tipologie di servizi: asili nido, servizi diurni per persone con disabilità, case di riposo, assistenza domiciliare per diverse tipologie di utenti ecc. Il suo valore è pari a 516,46 euro mensili, per un periodo di fruizione non superiore ai sei mesi.

I destinatari di questa opportunità sono persone inoccupate, disoccupate od occupate – prioritariamente donne e residenti in Sicilia – che debbano fronteggiare situazioni di cura nei confronti di figli minori fino ai 12 anni, anziani non autosufficienti, persone con disabilità, malati cronici non autosufficienti e/o malati terminali.
Per poter ottenere il voucher, i beneficiari occupati devono essere in possesso di regolare contratto di lavoro (dipendenti a tempo determinato/indeterminato, lavoratori a progetto, co.co.co., lavoratori occasionali, professionisti, lavoratori autonomi), mentre quelli inoccupati o disoccupati devono partecipare ad attività di formazione (anche a pagamento), a work experiences, ad iniziative finanziate nell’ambito della programmazione regionale, nazionale, comunitaria – con priorità per quelle promosse dal POR Sicilia – ovvero frequentare l’università, un master, degli stage/tirocini o corsi di inserimento al lavoro.

Per quanto riguarda poi i servizi per i quali il voucher può essere richiesto, parlando di persone con disabilità, di malati cronici non autosufficienti e di malati terminali, ci si riferisce ad esempio all’assistenza domiciliare, alla frequenza a Centri di accoglienza diurna e ad attività associative.
Come detto, i voucher sono utilizzabili presso enti iscritti ad un elenco regionale di fornitori di servizi di cura e assistenza alla persona, appositamente istituito per quetso progetto e costituito da associazioni ed enti di promozione sociale, da organismi della cooperazione, cooperative sociali, fondazioni, enti di patronato e organizzazioni di volontariato non a scopo di lucro.
Da dire infine che il termine ultimo per presentare le domande di assegnazione dei voucher è quello del 14 novembre prossimo. (S.B.)

Per ulteriori informazioni:
tel. 091 9821100, infoalfa@italialavorosicilia.it
Nel sito del progetto (www.italialavorosicilia.it/alfa) è disponibile anche il modulo per la domanda del voucher.
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