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L’Anello della Lode a tre famiglie con disabilità

Ne verranno premiate tre, di famiglie, il 18 dicembre, ma in realtà il riconoscimento della Comunità di Capodarco andrà idealmente a tutti quei genitori che si dedicano a un figlio o a una figlia con disabilitàAnche quest’anno la Comunità di Capodarco di Roma festeggerà il Natale con l’iniziativa denominata Anello della Lode, conferimento di tre anelli d’oro a famiglie con storie esemplari di disabilità. Un riconoscimento, in sostanza, per tutti quei genitori che ogni giorno offrono affetto, attenzione e cura a figli e figlie con disabilità.

L’appuntamento è fissato per venerdì 18 dicembre (Domina Hotel Conference, Via Siderno, Roma, ore 17), con un ricco programma il cui tema centrale sarà L’integrazione al lavoro delle persone svantaggiate.
Nel dettaglio, dopo la proiezione in video delle testimonianze delle famiglie premiate e il relativo conferimento del premio stesso, è previsto un incontro con Andrea Pellizzari – il noto “Mister Brown” della trasmissione di Italia Uno Le Iene. A seguire, riflessioni e dibattito sui temi dell’inserimento al lavoro delle persone con disabilità, argomento di quest’anno, in concomitanza con il decennale della Legge 68/99.
Per l’occasione, poi, la Comunità romana presenterà il suo ultimo lavoro editoriale, il libro dal titolo Finalmente il lavoro… il Servizio di Inserimento Lavorativo della Comunità Capodarco di Roma rivolto alle persone in condizione di disabilità, alla presenza della coautrice Maria Giovanna Caria, quale testimonianza dell’impegno di Capodarco sul fronte dell’integrazione lavorativa delle persone con disabilità fisica e mentale.

«Un modo nuovo di stare insieme – dichiara don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco – che vuole da una parte continuare nella battaglia di dignità per i nostri figli, dall’altra dare i giusti incoraggiamenti a quanti – soprattutto genitori, ma non solo – dedicano tempo, energie e fatica perché chi è meno fortunato abbia la dignità di vivere intensamente la propria vita». La famiglia, appunto, una risorsa straordinaria, la prima vera “agenzia sociale”, come l’ha spesso definita nei suoi scritti Albanesi, un intreccio di relazioni positive, di risorse affettive, con tante attese per i propri figli, nell’oggi, ma anche per il domani, quando sui figli disabili graverà il peso della loro assenza.

Da segnalare infine che a coordinare l’evento del 18 dicembre sarà Romano Benini, autore del programma della RAI Okkupati e che è atteso anche l’intervento di Augusto Battaglia, consigliere regionale del Lazio, per tracciare un bilancio della Legge 68/99 e di don Franco Monterubbianesi, fondatore della Comunità di Capodarco. (E.F.)

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Comunità di Capodarco di Roma, tel. 348 8022793, ufficiostampa@capodarco.it.
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