Sclerosi sistemica: oltre il corpo la psiche: questo il nome del convegno nazionale promosso per sabato 19 marzo a Milano (Aula Magna dell’Università, Via Festa del Perdono, 7, ore 9-17) dal GILS (Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia), in occasione della XVII Giornata Italiana per la Lotta a questa rara malattia autoimmune, cronica ed evolutiva (detta anche sclerodermia), caratterizzata principalmente dalla fibrosi della cute, ma che può nel tempo estendersi anche agli organi interni, coinvolgendo ad esempio l’apparato gastrointestinale, i polmoni, i reni e il cuore.
Dopo il benvenuto ai partecipanti della specialista dell’Ospedale Maggiore di Milano Raffaella Scorza, ad aprire i lavori sarà Carla Garbagnati Crosti, presidente del GILS. Seguirà una tavola rotonda, moderata dallo psichiatra Enrico Smeraldi, sul tema La malattia, la diagnosi, la reazione emotiva. Paziente, medico e psicologo: “il team vincente”, cui parteciperanno Monica Caronni, immunologa dell’Ospedale Maggiore di Milano (Il medico e la diagnosi di sclerosi sistemica), la psicologa Maria Borella (Quando la psiche ha bisogno di aiuto), il direttore sanitario dei Servizi Clinici del Dipartimento di Psicologia Clinica dell’Università di Milano Sergio Astori (Le reazioni emotivo-affettive) e Cecilia Smeraldi del Dipartimento di Neuroscienze Cliniche dell’Ospedale San Raffaele di Milano (Conoscere meglio per aiutare meglio).
A chiudere il convegno – prima dell’Assemblea Annuale della GILS – vi sarà infine un incontro-dibattito con numerosi altri esperti, moderato da Raffaella Scorza e da Gianfranco Ferraccioli, reumatologo dell’Università Cattolica di Roma. (S.B.)
