Testimonial da tempo dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), la giovane ma già affermata cantautrice Noemi ha dimostrato recentemente di sentirsi sempre più coinvolta nei progetti di tale organizzazione, rendendosi protagonista – tra il Gianicolo e Villa Doria Pamphili di Roma – di un vero e proprio “mini-concerto” improvvisato, un’occasione intima e inedita, durante la quale si è fatta “portavoce” – termine mai appropriato come in questo caso – di un messaggio di sensibilizzazione e solidarietà rivolto in particolare ai giovani.
Cinque video inediti della performance sono stati realizzati (Vuoto a perdere, Briciole, Fortunatamente, L’amore si odia e la speciale cover di Marvin Gaye I Heard It Through the Grapevine), con l’obiettivo di coinvolgere anche il “popolo di internet”, per diffondere il messaggio Fai sentire la tua voce, per un mondo libero dalla sclerosi multipla!
«Un concerto improvvisato – ha dichiarato entusiasta la cantante -, in una giornata qualunque, con un pubblico di passanti sorpresi e incuriositi, il tutto da riprendere e diffondere in rete. Mi sembra un modo originale, perfetto per fare arrivare ai ragazzi un messaggio importante».
E ora, come detto, l’iniziativa tutta rivolta al web, denominata Noemi per AISM: un mese di musica e solidarietà, tramite la quale, accedendo a uno spazio specifico del sito dell’AISM (cliccare qui), ma anche nei social media dell’Associazione (cliccare qui e qui) e sui canali ufficiali di Noemi, sarà via via possibile gustare le inedite esecuzioni, oltre ad altre immagini del backstage.
«Il messaggio – dichiarano soddisfatti dall’AISM – è quello di condividere le clip, rendendole vive in rete e diffondendole il più possibile, in modo tale che insieme alla voce speciale di Noemi, viaggi l’impegno della nostra Associazione per i giovani e per le donne, i più colpiti dalla sclerosi multipla, e notizie utili per conoscere questa malattia cronica, imprevedibile e invalidante del sistema nervoso centrale». (S.B.)
Ringraziamo per le informazioni fornite Barbara Erba e Roberta Fabiani.