Vanno sempre accolte con estremo favore le iniziative che si propongono di diffondere la conoscenza dell’amministratore di sostegno, vale a dire di quell’innovativa figura introdotta nel nostro Paese dalla Legge 6/04, che superando le ben più rigide forme dell’inabilitazione e dell’interdizione, intende tutelare e sostiene le persone impossibilitate – anche parzialmente o temporaneamente – a provvedere ai propri interessi, per effetto di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica.
In tale direzione va il seminario informativo aperto alla cittadinanza e il successivo corso di formazione per tutte le persone interessate a diventare amministratori di sostegno, iniziative promosse entrambe a Vignola (Modena), dalla locale Associazione Da Noi a Te e dal Centro di Servizio per il Volontariato di Modena.
Innanzitutto, quindi, il seminario di sabato 28 aprile (Sala dei Contrari, Rocca Boncompagni Ludovisi di Vignola), con l’intervento, tra gli altri, di Francesca Vitulo, avvocato del Foro di Bologna, esperta in diritto di famiglia e dei soggetti deboli.
Poi il percorso formativo (sempre in orario 9-12.30), che partirà il 5 maggio (La Legge 6/2004 – Contenuti, procedure e sviluppi), per proseguire il 12 maggio (Essere amministratore di sostegno: compiti e responsabilità), il 19 maggio (L’organizzazione dei servizi sociali e sanitari del Distretto di Vignola: rapporti con l’amministratore di sostegno) e concludersi il 26 maggio (Gli amministratori di Sostegno: aspetti amministrativi e gestionali. Le testimonianze dirette). (S.B.)