A ciascuno il suo palcoscenico

È infatti proprio questa la filosofia che sta dietro al progetto denominato “Autorevole”, produzione della Fonderia Mercury di Milano, che ha “sfidato” alcuni scrittori italiani a elaborare un racconto, da far diventare un’opera da ascoltare e le cui prove generali, poi, grazie a un accordo con l’UICI della Lombardia, vengono aperte ad alcune persone vedenti e ipovedenti. Prossimo appuntamento il 26 ottobre, con una storia scritta da Massimo Carlotto

Massimo Carlotto

Massimo Carlotto è l’autore del “Giardino di Gaia”, il racconto al centro del prossimo audiodramma, in programma il 26 ottobre a Milano

Entrare in un teatro, l’Elfo Puccini, in Corso Buenos Aires a Milano, trasformato per l’occasione in una grande sala di registrazione, e assistere alla messa in scena di un audiodramma, cioè un radiodramma ascoltabile o meglio scaricabile solo da internet.
Stiamo parlando di Autorevole, produzione della Fonderia Mercury, che ha sfidato alcuni scrittori italiani – tra i quali Carlo Lucarelli, Pino Corrias, Sandrone Dazieri, Massimo Carlotto, Andrea Bajani ed Elisabetta Bucciarelli – a scrivere un racconto che, con l’adattamento e la regia di Sergio Ferrentino, diventasse un’opera da ascoltare.
Grazie poi a un accordo tra la stessa Fonderia Mercury e il Consiglio Regionale Lombardo dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), Autorevole apre gratuitamente le sue prove generali a venticinque persone non vedenti e ipovedenti e ai loro accompagnatori.

Il nuovo ciclo inizierà venerdì 26 ottobre, con Il Giardino di Gaia di Massimo Carlotto, proseguirà quindi venerdì 21 dicembre con La gentile clientela di Andrea Bajani e si concluderà venerdì 11 gennaio 2013, con L’etica del parcheggio abusivo di Elisabetta Bucciarelli.
Come dunque è già successo nei mesi scorsi per Radiogiallo di Carlo Lucarelli, Il contabile e le murene di Pino Corrias e Le madri atroci di Sandrone Dazieri, il pubblico dell’Elfo Puccini di Milano indosserà delle cuffie e potrà ascoltare dal vivo la costruzione di quell’immagine acustica che formerà l’audiodramma.
Quanto avverrà sul palcoscenico sarà al servizio di un’unica dimensione, quella dell’ascolto. Per il pubblico sarà quindi come entrare in uno studio radiofonico, mentre è accesa la lucina rossa della registrazione. Nessun attore in maschera, nessuna scenografia, ma un avvicinarsi e allontanarsi degli attori ai microfoni, un parlare e un tacere, un alternarsi di rumori e silenzi, un “concerto” organizzato da Sergio Ferrentino, che andrà a costruire una narrazione sonora. La tecnica utilizzata è quella resa celebre da Orson Welles: gli attori tutti in sala di registrazione, dal vivo e, insomma, buona la prima!
Al termine della serata, la registrazione sarà disponibile come file mp3, da scaricare e ascoltare o riascoltare. A tutti coloro, invece, che non riusciranno ad accaparrarsi nessuno dei posti gratuiti della prova generale o il giorno successivo nella messa in scena pomeridiana o serale, non resterà che acquistare il file tramite il sito della Fonderia Mercury, uno spazio – in particolare per quanto riguarda l’audiocatalogo – che a seguito della collaborazione con Consiglio Regionale Lombardo dell’UICI è stato completamente testato e rivisto – dove necessario – per rendere il più semplice possibile la navigazione anche alle persone non vedenti e ipovedenti. Da ricordare, a tal proposito, che nell’audiocatalogo – oltre alle opere già registrate di Autorevole – sono disponibili molti altri contenuti audio, di cui la Fonderia Mercury ha acquisito i diritti di distribuzione sul web.

Autorevole, però, non è solo un file audio. Gli audiodrammi a teatro, infatti, hanno guadagnato un tale favore di pubblico da diventare delle repliche proposte in svariate piazze teatrali italiane.
E ancora, il progetto è diventato anche una collana di libri, sotto il marchio Feltrinelli, volumi che saranno prossimamente in distribuzione e nei quali convivono sia il racconto che l’adattamento audio fonico di esso.
Per i più aggiornati tecnologicamente, infine, non poteva mancare l’applicazione per smartphone, nella quale tutti i contenuti, non solo sonori, convivono in maniera sinergica.

Addetto alla Comunicazione del Consiglio Regionale Lombardo dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti).

Per ulteriori informazioni: addettostampa@uicilombardia.org.

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