Sarà un evento particolarmente significativo, quello di mercoledì 23 gennaio a Novara (Sede INAIL, Via Costa, 33-35, ore 11), perché per la prima volta in Italia, grazie a innovativi adattamenti tecnici, anche una persona con grave disabilità motoria, in seguito a un infortunio sul lavoro, avrà la possibilità di guidare un’auto in sicurezza.
È stato il Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio (Bologna), in collaborazione con la Sede di Novara dell’Istituto, a seguire la persona in tutto il suo percorso per il conseguimento della patente speciale e per l’allestimento del veicolo, studiando una soluzione approvata dalla Commissione Medica Locale, che gli consente di accedere autonomamente all’autovettura e al posto di guida con la carrozzina elettrica. La guida avviene poi tramite un sistema a joystick a quattro vie, che consente di gestire acceleratore, freno, sterzo e comandi ausiliari (luci, frecce, clacson ecc.) con un unico arto.
All’evento, oltre alla persona direttamente interessata e ai tecnici, saranno presenti anche Rinaldo Sacchetti, direttore per gli Ausili e l’Assistenza sul Territorio del Centro Protesi INAIL, Antonio Traficante, direttore regionale dell’INAIL Piemonte, Antonio Santoro, direttore della sede INAIL di Novara, e l’équipe multidisciplinare che ha seguito l’infortunato. (S.A.)
Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Centro Protesi INAIL (Simona Amadesi), s.amadesi@inail.it.