Qualcuno è più speciale

«Un approccio realmente efficace non può che porre in primo piano l’unicità del singolo studente, portatore di bisogni e di potenzialità peculiari che richiedono strategie specifiche»: tale concetto sarà alla base del seminario in programma per il 5 giugno a Napoli, in cui si parlerà via via di disabilità, di Bisogni Educativi Speciali, di barriere e altro, dando ampio spazio alla preziosa esperienza dell’Associazione napoletana dei Maestri di Strada

Bimba di spalle alla lavagnaÈ in programma per mercoledì 5 giugno a Napoli (Sala Ciliberto del Complesso di Monte Sant’Angelo, Via Cinthia, 26, ore 8.30-17.30), un interessante seminario intitolato Qualcuno è più speciale. L’unicità tra bisogni speciali e uniformità dell’offerta didatica. I Bisogni Educativi Speciali e la scuola di ogni giorno, organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania (Ambito Territoriale XI), insieme al GLIP di Napoli (Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale), al Centro SInAPSI (Servizi di Inclusione Attiva e Partecipata degli Studenti) dell’Università Federico II di Napoli – struttura che offre servizi, iniziative e azioni volte alla promozione dell’inclusione e della partecipazione alla vita universitaria, attraverso una progettazione individualizzata condivisa tra lo studente e gli operatori di àmbito psicologico, pedagogico e tecnologico – all’Istituto Superiore Statale Rosario Livatino e all’Associazione Maestri di Strada.

«Le indicazioni sui Bisogni Educativi Speciali – si legge nella presentazione dell’incontro – contenute nella recente Circolare Ministeriale 8/13, sono state generalmente accolte come una benefica apertura alla vasta area di disagio “non specifico” che esiste nelle scuole e che alimenta forme di rischio psicologico e pedagogico (ritardo scolastico, dispersione, ecc.). E tuttavia non si può dimenticare quanto ancora occorra fare sia nel settore della disabilità propriamente detta, sia per altre forme di difficoltà e di mancata o imperfetta inclusione, connesse con le carenze e le inadeguatezze dell’offerta formativa».
«Secondo stime attendibili – si aggiunge poi – i Bisogni Educativi Speciali riguardano circa un terzo della popolazione scolastica, ma quando le eccezioni si avvicinano come ordine di grandezza alla norma forse non sono più eccezioni e invitano a riconsiderare alla radice l’impostazione del problema e a mettere in discussione gli stessi concetti di norma e di eccezione. Un approccio realmente efficace, quindi, non può che porre in primo piano l’unicità del singolo studente, portatore di bisogni e di potenzialità peculiari che richiedono strategie specifiche».
A tal proposito, il seminario proporrà – come detto – la preziosa esperienza, lunga ormai quindici anni, dell’Associazione dei Maestri di Strada, in prima linea nell’utilizzo di metodologie educative che mettono appunto al centro l’individuo con le sue emozioni e la sua rete di relazioni.

Dopo l’apertura affidata a Luisa Franzese, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, ad Amalia Ponticelli, ispettrice del Ministero dell’Istruzione e presidente del GLIP di Napoli, a Francesco Fuschillo, dirigente dell’Istituto Livatino e a Maria Landolfo, referente per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, l’incontro verrà presieduto da Paolo Valerio, direttore del Centro SInAPSi dell’Università Federico II, che cederà la parola a Dario Ianes, docente di Pedagogia e Didattica Speciale all’Università di Bolzano, oltreché cofondatore del Centro Studi Erickson di Trento e a Stefano Franceschi, formatore dello stesso Centro Studi Erickson (Bisogni Educativi Speciali e Disturbi Specifici dell’Apprendimento).
Nell’àmbito poi della sessione dedicata al tema Sussidi riabilitativi e barriere, sono in programma gli interventi di Alessandro Pepino, docente di Bioingegneria, Sistemi Informativi Sanitari e Tecnologie della Riabilitazione all’Università di Napoli, e responsabile della Sezione Tecnologica del Centro SInAPSI, di Cira Solimene, psicologa e psicoterapeuta, direttore operativo della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), Associazione che quest’anno ha dedicato la propria Giornata Nazionale (Assente ingiustificato) all’inclusione scolastica e Salvatore Nocera , vicepresidente nazionale della FISh (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
Di Inclusione nella mente e nei contesti si occuperanno poi Maura Striano, docente di Pedagogia Generale e Sociale all’Università di Napoli e responsabile della Sezione Pedagogia del Centro SInAPSI, Santa Parrello, ricercatrice e docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione all’Università di Napoli e responsabile delle Attività Psicologiche dell’Associazione Maestri di Strada e Cesare Moreno, presidente di quest’ultima ONLUS.
Ancora Moreno, infine, insieme ad altri relatori, esporrà nella parte conclusiva del seminario alcune Esperienze in classe con Giovani Speciali. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: eventi.sinapsi@unina.it, maestridistrada@gmail.com.

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