Anche la disabilità nel Rapporto di Cittadinanzattiva

Si tratta dell’“XI Rapporto Nazionale su sicurezza, qualità e accessibilità a scuola”, che verrà presentato il 18 settembre a Roma, evidenziando, quest’anno, anche le varie problematiche legate alla vita degli studenti con disabilità. L’iniziativa rientra nell’àmbito della Campagna “Assente ingiustificato”, lanciata nei mesi scorsi dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in stretta collaborazione con Cittadinanzattiva

Alunno con disabilità insieme a insegnante di sostegnoMercoledì 18 settembre a Roma (Camera dei Deputati, Sala delle Colonne di Palazzo Marini, Via Poli, 19, ore 9-13.30), Cittadinanzattiva presenterà i dati relativi al suo XI Rapporto Nazionale su sicurezza, qualità e accessibilità a scuola e «quest’anno – come sottolinea Adriana Bizzarri, responsabile del Settore Scuola di Cittadinanzattiva – vi è un’interessante novità. Il Rapporto, infatti, contiene un focus sul tema dell’accessibilità delle strutture scolastiche per studenti con disabilità».
Prosegue dunque in tal modo la collaborazione nell’àmbito della Campagna Assente ingiustificato, lanciata la scorsa primavera in occasione della Nona Giornata Nazionale UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) [se ne legga ampiamente anche nel nostro giornale, N.d.R.], che vede quest’ultima Associazione unita appunto a Cittadinanzattiva, nella promozione di azioni concrete per l’abbattimento delle barriere nelle scuole, volte a permettere una piena realizzazione di percorsi di autonomia per ogni persona e un miglioramento della qualità della vita degli studenti con disabilità, e nella sensibilizzazione sul tema.

«È quasi superfluo ricordare – dichiara Cira Solimene, direttore operativo della UILDM, che in questi mesi ha collaborato al fianco di Bizzarri e che parteciperà alla presentazione del Rapporto – che quello all’istruzione è un diritto sancito dalla Costituzione Italiana e dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Ritengo quindi sia arrivato il momento che la società – costituita anche da realtà come la UILDM, che sono un riferimento su scala nazionale e nel dialogo con le Istituzioni – si senta chiamata ad agire, per realizzare un’inclusione scolastica che tenga conto non solo dei bisogni “educativi”, ma anche dei bisogni “essenziali” degli studenti con disabilità, andando innanzitutto a garantire loro quell’“accomodamento ragionevole” di cui parla la citata Convenzione ONU e che può consentire alla scuola di accoglierli nel rispetto della loro dignità di persone, ancor prima che di discenti».

Dopo una prima fase dedicata alla raccolta fondi e coincidente con la Giornata Nazionale UILDM del marzo scorso, Assente ingiustificato ha continuato il proprio percorso con il monitoraggio civico della situazione dell’accessibilità nelle scuole italiane, più precisamente in circa centosessanta istituti di tutte le regioni, Valle d’Aosta e Liguria escluse. Un’attività, questa, che si è inserita tra quelle svolte dal 2002 a oggi, da parte di Cittadinanzattiva, nel quadro del Rapporto Nazionale sulla Sicurezza negli Edifici Scolastici che dunque quest’anno, come accennato inizialmente, oltre a rilevare gli aspetti legati alla sicurezza strutturale, alla manutenzione e all’igiene degli edifici scolastici, evidenzia anche le problematiche legate alla vita degli studenti con disabilità, guardando alle condizioni esterne dell’edificio scolastico, alla presenza di barriere architettoniche all’interno, di attrezzature motorie e arredi scolastici adeguati, di strumenti tecnologici specifici e anche alle modalità di somministrazione dei farmaci e alle caratteristiche dei bagni per persone con disabilità.

«Con la Campagna Nazionale Assente ingiustificato – afferma Luigi Querini, presidente nazionale della UILDM – la nostra Associazione non intende sostituirsi allo Stato. Al contrario, desideriamo mettere in pratica l’articolo 118 della Costituzione e favorire azioni concrete di sussidiarietà, stanziando i fondi raccolti in attività condivise con le Istituzioni preposte e fornendo a queste ultime esempi di buone pratiche. Per la UILDM, accendere i riflettori e sensibilizzare l’opinione pubblica su temi quali l’accessibilità e la fruibilità degli edifici scolastici, in stretta collaborazione con un partner autorevole come Cittadinanzattiva, significa promuovere quella svolta culturale, non più rinviabile, che affermi la centralità della persona con disabilità come soggetto che rivendica i propri diritti, e non che esprime dei bisogni». (Crizia Narduzzo)

Per ulteriori informazioni e comunicazioni: uildmcomunicazione@uildm.it.

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