Una giornata indimenticabile, all’Autodromo di Monza

È quella che trascorreranno tante persone con disabilità il 1° novembre, grazie alla nuova edizione della “Sei Ruote di Speranza-6RdS”, manifestazione voluta e curatadalla UILDM di Monza, che offre appunto alle persone con disabilità l’opportunità di una giornata a bordo di potenti e veloci vetture, facendo provar loro l’emozione di un giro di pista lungo uno dei circuiti più famosi del mondo

"Sei Ruote di Speranza-6RdS" del 2012

Un’immagine della “Sei Ruote di Speranza-6RdS” del 2012

Tutti in pista, venerdì 1° novembre, sul circuito dell’Autodromo di Monza, con il ritorno dell’attesa Sei Ruote di Speranza-6RdS, una manifestazione nata nel 1986, su idea di Leonardo Baldinu, allora giovane con distrofia muscolare, pieno di idee e di spirito di iniziativa, oggi Presidente della UILDM di Monza (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
L’obiettivo, come sempre, è quello di offrire alle persone con disabilità la possibilità di trascorrere un’indimenticabile giornata a bordo di potenti e veloci vetture, facendo provar loro l’emozione di un giro di pista lungo uno dei circuiti più famosi del mondo.

«Il nome Sei Ruote di Speranza – ricordano gli organizzatori – scaturì davanti a un piatto di lasagne presso la sede del Club Ferrari, nel Ristorante Krember di Varedo (Monza e Brianza): sei ruote perché quattro sono quelle della Ferrari e due quelle delle carrozzine per disabili. Un “errore di calcolo”, per qualcuno, un’occasione in più per tutti quelli che volevano fare felici i ragazzi della UILDM. Risalendo poi alla storia dell’evento, sicuramente l’edizione del ventennale, quella del 2006, ha raggiunto il culmine della notorietà, grazie alla presenza dell’attuale campione paralimpico Alex Zanardi, con l’amico Ivan Capelli, già pilota e oggi telecronista RAI, beniamino della 6RdS».

Voluta e curata tradizionalmente dalla UILDM di Monza, la Sei Ruote di Speranza costituisce certamente uno dei “fiori all’occhiello” per l’intera UILDM, sia per l’apprezzamento sempre maggiore ricevuto da parte degli organi d’informazione, sia per la crescente partecipazione di pubblico. (A.P. e S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@6rds.it.

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