Una persona con disabilità visiva utilizza un display Braille, ovvero una periferica di computer che permette di leggere attraverso il tatto, nel codice Braille, il contenuto della videata
Rientra nell’àmbito delle celebrazioni per la cinquantaseiesima Giornata Nazionale del Cieco, coincisa con il 13 dicembre scorso, la conferenza intitolata Minorazione visiva e riabilitazione, in programma per venerdì 19 dicembre a Napoli (Sala del Consiglio Provinciale, Piazza Santa Maria La Nova, ore 15.30), a cura della locale Sezione Provinciale dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), con il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi della Regione Campania e della Fondazione Istituto Strachan Rodinò ONLUS.
L’incontro, come spiegano dall’UICI di Napoli, «è finalizzato a far conoscere a rappresentanti delle istituzioni, politici, giornalisti, e più in generale all’intera cittadinanza, le molteplici possibilità legate alla riabilitazione visiva, rispondendo anche ad alcuni precisi quesiti, vale a dire: quali sono le potenzialità delle strutture riabilitative operanti nella Regione Campania? Quali sono le difficoltà e le criticità? Quali strategie possono mettere in campo le istituzioni, i professionisti e le associazioni?». «Perché possiamo vivere meglio – sottolinea Giovanni D’Alessandro, presidente dell’Associazione partenopea, interpretando il pensiero dell’intero Consiglio Provinciale, dei Soci e dei Volontari che quotidianamente si impegnano per consentire la piena inclusione delle persone con disabilità – se la società civile ci supporta e le competenze, le potenzialità e le conoscenze vengono messe in rete».
La conferenza sarà moderata da Mimmo Falco, presidente del Movimento Unitario dei Giornalisti della Campania, e vi interverranno il citato Giovanni D’Alessandro (L’importanza della riabilitazione per i disabili visivi); Monica Terlizzi dell’Ordine degli Psicologi della Regione Campania (Aspetti psicologici e minorazione visiva); Francesca Simonelli, oculista della Seconda Università di Napoli (L’esperienza del Centro Regionale di Ipovisione e Riabilitazione Visiva dell’Azienda Universitaria Ospedaliera della Seconda Università di Napoli); Anna Maria Papparella e Concetta Rescigno dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Santobono Pausilipon Annunziata (Abilitazione visiva in età pediatrica); Alfonso Porciello, responsabile della Divisione Oculistica dell’Ospedale San Paolo di Napoli e nello stesso responsabile dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Neuroftalmologia (Il ruolo dell’oculista nella riabilitazione dell’ipovedente); Paolo Carelli, Ottico (Analisi ottica ed elettronica. Innovazioni tecnologiche e Servizio Sanitario Nazionale).
Le conclusioni dell’incontro saranno affidate all’oculista Vittorio Bongiorno. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: uicna@uiciechi.it; Mario Mirabile (mariomirabile@alice.it); Giuseppe Ambrosino (giuseppe.ambrosino@alice.it).
