È con particolare piacere che segnaliamo la nuova edizione ampliata di L’evoluzione dell’insegnante di sostegno. Verso una didattica inclusiva, libro di Dario Ianes, docente dell’Università di Bolzano, del quale, alla sua prima uscita, all’inizio del 2014, avevamo proposto un’ampia e approfondita analisi, curata da Salvatore Nocera.
«Perché una nuova edizione? – scrive Ianes nella presentazione – Perché in questo anno sono successe alcune cose che rendono tale ampliamento attuale e – spero – interessante per il lettore che desidera stare nel centro del dibattito sugli insegnanti di sostegno». Si tratta, segnatamente, del noto Disegno di Legge governativo La Buona Scuola e, in àmbito di inclusione scolastica, dell’ormai altrettanto nota Proposta di Legge 2444, sostenuta da FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità), di cui tanto si è discusso anche su queste pagine.
E a tal proposito, nella nuova edizione del libro, proprio dalle nostre pagine vengono ripresi tre testi, firmati rispettivamente dallo stesso Ianes (Buoni gli obiettivi, ma sbagliati i mezzi, 13 aprile 2015), dal citato Nocera (I docenti per il sostegno mediatori didattici dell’inclusione, 17 aprile 2015) e da Luciano Paschetta (Non sono affatto sbagliati, i mezzi che proponiamo”!, 21 aprile 2015), che ne diventano il sesto, settimo e ottavo capitolo (conservandone il titolo), insieme ad altre voci sul medesimo tema, sia a favore che contrarie alla proposta di Legge 2444.
Tra le ulteriori novità, inoltre, presenti in questa edizione, anche un’Appendice in cui si presentano i primi risultati del Percorso sperimentale trentino di accompagnamento degli insegnanti nell’inclusione di studenti con Bisogni Educativi Speciali. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@erickson.it (Anna Fogarolo).