Occhio ai bambini

«Questo progetto nasce dalla consapevolezza che in Italia, nonostante le diverse campagne informative di profilassi visiva, esistono ancora sacche di popolazione dove la cultura della prevenzione non è pienamente arrivata e in tal senso miriamo a tutelare la vista dei più piccoli, attraverso l’informazione e un controllo visivo».
Così Mario Mirabile, presidente dell’UICI di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), presenta il progetto denominato Occhio ai bambini, promosso insieme alla IAPB Italia, l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità e in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera della Seconda Università di Napoli e il patrocinio della Città Metropolitana di Napoli.
I destinatari sono circa 750 bimbi tra i 9 e gli 11 anni, che frequentano la quinta elementare in varie scuole di Napoli e dintorni, e che grazie all’Unità Mobile dell’UICI di Napoli, attrezzata con un ambulatorio oftalmico, da oggi, 29 febbraio, e fino al 19 marzo, verranno sottoposti a una visita oculistica gratuita.

«L’obiettivo del controllo – spiega ancora Mirabile – è l’individuazione precoce delle patologie che interferiscono con il processo di acquisizione dell’immagine, compromettendo un normale sviluppo dell’apparato visivo. Vi sono, infatti, anomalie visive che si presentano precocemente e che possono rimanere sconosciute, prima fra tutte, l’ambliopia (“occhio pigro da non uso”). Come è noto, non sempre i bambini riferiscono di avere dei disturbi, invece, sottoponendoli a un esame che prevede dei semplici test di valutazione del normale sviluppo dell’apparato visivo, del suo corretto funzionamento sia in termini di acuità visiva che di motilità, ogni anomalia che si presenti può essere corretta precocemente, evitando che permanga per tutta la vita».
«L’UICI e gli oculisti dell’Azienda Ospedaliera della Seconda Università di Napoli – sottolinea l’oculista Francesca Simonelli – già da tempo portano avanti progetti di prevenzione in età pediatrica nella convinzione che lo screening delle malattie oculari in età pediatrica sia di grande importanza per la prevenzione di molte patologie, curabili solo se precocemente individuate». (S.B.)