Dove non sono stato mai

Ovvero “Il viaggio tra immaginario, attese e possibilità”, titolo e sottotitolo della nuova monografia di «HP-Accaparlante», la rivista del CDH di Bologna (Centro Documentazione Handicap). «Tra paure, divertimento, difficoltà superate e piccole autonomie raggiunte – sottolineano le curatrici – vi emerge il racconto di un’esperienza laboratoriale che speriamo possa permettere a educatori e famiglie che si occupano di persone con disabilità motorie e cognitive, non solo di prepararle e affiancarle verso un’ipotetica partenza, ma anche di ascoltarle e imparare a fidarsi di loro»

Copertina del n. 5/2016 di «HP-Accaparlante»Si intitola Dove non sono stato mai: il viaggio tra immaginario, attese e possibilità il nuovo numero monografico di «HP-Accaparlante», la più che trentennale rivista del CDH di Bologna (Centro Documentazione Handicap), edita da Quintadicopertina.
Chi non ha mai desiderato partire, lasciare la porta di casa e mettersi in strada, in maniera reale o anche solo immaginaria? Andare verso l’altrove, e scoprire non solo l’altro da sé, ma anche frammenti di se stessi? Cosa succede, però, quando questo desiderio si scontra con un corpo che fa fatica a muoversi? Con una mancanza parziale o totale di autonomia?
La monografia racconta i laboratori condotti dalle curatrici della stessa, Lucia Cominoli ed Emanuela Marasca, insieme alle persone con disabilità del Progetto Calamaio*, lungo tre anni di sperimentazioni e diari di viaggio. «Quel che ne è emerso – dicono – tra paure, divertimento, difficoltà superate e piccole autonomie raggiunte, è il racconto di un’esperienza laboratoriale che speriamo possa permettere a educatori e famiglie che si occupano di persone con disabilità motorie e cognitive, non solo di prepararle e affiancarle verso un’ipotetica partenza, ma anche di ascoltarle e imparare a fidarsi di loro».

Il numero della rivista è corredato da schede tecniche di ogni tappa laboratoriale e dalla voce dei protagonisti. Ad arricchirlo ulteriormente, inoltre, vi sono le esperienze degli esperti, dai racconti di viaggiatori, con disabilità e non, a quelli di chi si occupa di preparare e organizzare viaggi alla portata di tutti, come è il caso delle sempre più numerose Associazioni, ma anche di festival, fiere e convegni attivi in Italia e nel resto del mondo in tutti i periodi dell’anno.

Come di consueto, la seconda parte del periodico è dedicata alle rubriche.
Europa Europa analizza quali proposte hanno presentato, e sulla base di quali concezioni di accessibilità, le città partecipanti all’Access City Award 2016, il premio continentale alle città più accessibili.
Incontro all’arte porta a riflettere sullo sguardo alle immagini realizzate dal celebre fotografo brasiliano Sebastião Salgado e sulle possibilità di generare un cambiamento utile a tutto il pianeta, proprio a partire da quello sguardo.
Spazio Calamaio fa volare in mongolfiera.
Il magico Alvermann porta dentro la cultura cinese, dove la diversità è vissuta con durezza ma anche con meraviglia.
Infine, L’occhio sullo scaffale, con i consigli di lettura per adulti e bambini sui temi della diversità e su altre questioni difficili da spiegare.

A donare le immagini che accompagnano la monografia è stato il fotografo Marco Rugliancich, mentre la copertina è stata disegnata ancora una volta dall’illustratore Attilio Palumbo. (Valeria Alpi)

*Il Progetto Calamaio” è un’iniziativa nata nel 1986 all’interno del CDH di Bologna, su ideazione e progettazione di animatori con disabilità, per contribuire alla presa di coscienza della propria identità, da parte di bambini e adulti, insegnanti e genitori, attraverso il confronto con l’alterità.

È possibile acquistare un numero singolo di «HP-Accaparlante» (10 euro in cartaceo, 4,99 in digitale), oppure abbonarsi (anche qui sia in cartaceo che in digitale). Per ogni informazione: abbonamenti@accaparlante.it.

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