La rivincita dell’autonomia e dell’indipendenza

Già arbitro internazionale di calcio e oggi designatore degli arbitri di Serie A, Nicola Rizzoli ha scelto di indossare nuovamente la divisa e di tornare in campo per le persone con disabilità, nel video “La rivincita”, girato per la Fondazione Dopo di Noi Bologna, nuovo episodio della webserie intitolata “La squadra di Nicola”, nata lo scorso anno per sensibilizzare sul tema dell’autonomia e dell’indipendenza delle persone con disabilità

Video "La rivincita", Fondazione Dopo di Noi Bologna, con l'arbitro Nicola Rizzoli

Un’immagine del video “La rivincita”, con Nicola Rizzoli che “arbitra” una partita di calcio balilla

«Ma tu non facevi l’arbitro in campo? Comodo farlo in televisione!»: è questa la domanda che Alessandro, giovane con disabilità che vive a Bologna in un appartamento della Fondazione Dopo di Noi, pone a Nicola Rizzoli, già arbitro internazionale di calcio e oggi designatore degli arbitri di Serie A, nel nuovo video intitolato La rivincita, che fa parte della webserie La squadra di Nicola.
Rizzoli, infatti – che da tempo è testimonial della Fondazione Dopo di Noi Bologna – ha scelto di indossare nuovamente la divisa e di tornare in campo proprio per le persone con disabilità.

Realizzata dall’agenzia bolognese Agenda (regia di Antonio Saracino, soggetto del giornalista Emilio Marrese) e della quale l’anno scorso sono state diffuse tre puntate sui social (se ne legga ampiamente anche su queste stesse pagine), La squadra di Nicola è nata per sensibilizzare sul tema dell’autonomia delle persone con disabilità, oltreché per raccogliere fondi utili ai progetti della Fondazione Dopo di Noi Bologna.
«Nella vita non è che ci sono sempre le telecamere, la VAR, gli arbitri», dice nel video Rizzoli, parlando con un giovane con disabilità che ha appena segnato un gol “frullando” a biliardino. «Ma sbagliare – continua – non è una tragedia, può succedere: l’importante è imparare dagli errori e stare sempre attenti a tutto. Come un arbitro».

«Per realizzare la propria vita – spiega Luca Marchi, direttore della Fondazione Dopo di Noi Bologna – ogni giovane, con o senza disabilità, deve rimettersi in gioco tante volte e avere la capacità di affrontare i cambiamenti. E “La rivincita”, di cui parla il video, è la sfida che Alessandro e i suoi amici lanciano a tutti noi, ribadendo il loro desiderio di autonomia e di indipendenza, consapevoli di avere bisogno di un po’ di aiuto, ma soprattutto di avere un’opportunità».

Colonna sonora della Rivincita è il brano Tubature del cantautore Giorgio Poi, con la consulenza musicale di Luca Giovanardi. Le riprese sono state effettuate all’interno di FICO Eataly World e nella spiaggetta di Fantini Club, storico bagno di Cervia (Ravenna). Da ricordare anche il contributo di Europa Ovini, con un ringraziamento, da parte della Fondazione Dopo di Noi Bologna, ai Brunelleschi Parrucchieri e a Eurovita Assicurazioni, sponsor ufficiale degli arbitri italiani di calcio. (L.A. e S.B.)

Il video La rivincita è disponibile a questo link, mentre a quest’altro link vi sono alcune foto relative al backstage.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Lucia Alvisi (lucia.alvisi@dopodinoi.org).

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo