Un mix di musica, arte e cinema, ma anche un momento di riflessione per far conoscere il progetto denominato Unità di urgenza per l’autismo, che lo spettacolo andrà a sostenere: sarà tutto questo, nella serata di giovedì 14 giugno (ore 21), l’evento intitolato La musica del cinema. La colonna sonora della nostra vita, promosso al Teatro Zancanaro di Sacile (Pordenone) dalla Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone – che festeggia quest’anno il ventennale dalla propria nascita – insieme al Comune di Sacile, al Teatro ospitante e all’Orchestra San Marco di Pordenone, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone, Banca Credit Agricole e Fondazione Friuli.
Tra i protagonisti, dunque, vi saranno innanzitutto i solisti dell’Orchestra San Marco (Valter Poles, live electronics e arrangiamenti; Andrea Tomasi, pianoforte; Diego Cal, tromba; Luca Del Ben, tromba; Lorenzo Tommasini, trombone; Federico Biuondi, trombone; Michele De Conti, percussioni), sotto la direzione artistica del maestro Diego Cal, ma anche la Sand Artist Romina Baido le cui creazioni e armonie con la sabbia accompagneranno da una parte l’esecuzione dei brani musicali, dall’altra i racconti e la storia di vent’anni della Fondazione Bambini e Autismo.
Durante tutto lo spettacolo, inoltre, si susseguiranno suggestioni tratte dal cinema, da film celebri, quali, tra gli altri, Momenti di gloria, The Mission, Il gladiatore, La vita è bella, Star Wars e Nuovo Cinema Paradiso, mentre le creazioni con la sabbia di Baido verranno proiettate in diretta su un grande schermo.
Come accennato inizialmente, il ricavato della serata (ingresso gratuito, con donazione volontaria) sarà destinato a incrementare il budget per la realizzazione dell’Unità di Urgenza per l’Autismo, che sorgerà su un terreno già disponibile e limitrofo agli altri servizi della Fondazione.
Si tratterà di un’innovativa struttura sanitaria che andrà ulteriormente a rafforzare la rete dei servizi già esistenti presso tale organizzazione, con l’obiettivo di dare risposte efficaci alle tante famiglie che quotidianamente vivono l’autismo, aiutandole nel momento di maggiore necessità, ovvero quando capita che i propri cari con autismo vivano momenti particolarmente critici, legati ad esempio a motivi di salute o a cambi di routine. Ma sarà una struttura assai utile anche agli operatori sanitari, che potranno contare su un prezioso supporto per la gestione di pazienti con autismo in stato di crisi.
«Con La musica del cinema – sottolinea Davide Del Duca, uno dei “padri” della Fondazione Bambini e Autismo – abbiamo cercato un giusto mix tra divertimento e solidarietà e invitiamo tutti a partecipare a un evento che, pensiamo, riuscirà a scaldare il cuore del pubblico. Ringraziamo dunque gli artisti che hanno reso possibile tutto questo e gli Enti e le Istituzioni che ci stanno accanto». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: relazioniesterne@bambinieautismo.org; segreteria@bambinieautismo.org.