Per combattere la povertà, coinvolgere Istituzioni locali e Terzo Settore

«Per combattere realmente la povertà, è importante valorizzare al meglio le Istituzioni locali, a partire da Comuni e Regioni, e gli Enti e le Associazioni del Terzo Settore che lavorano sul territorio a stretto contatto con chi ha bisogno. E non va nemmeno disperso il patrimonio di conoscenze e azioni che ha prodotto il Reddito di Inclusione varato dai precedenti Governi»: lo ha dichiarato Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, a commento dell’Audizione in cui il Senato ha ascoltato i rappresentanti dell’Alleanza contro la Povertà

Persona in carrozzina che chiede l'elemosina«Combattere la povertà e mettere questo obiettivo come fondante del Contratto di Governo è una scelta condivisibile. Siamo convinti però che per raggiungere in pieno l’obiettivo sia importante valorizzare al meglio le Istituzioni locali, a partire da Comuni e Regioni, e gli Enti e le Associazioni del Terzo Settore che lavorano sul territorio a stretto contatto con chi ha bisogno». Lo dichiara Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, in una nota prodotta a margine dell’Audizione in cui il Senato ha ascoltato i rappresentanti dell’Alleanza contro la Povertà*, realtà di cui il Forum è socio fondatore.
Secondo Fiaschi, infatti, «l’interlocuzione con gli Enti che da anni si occupano di povertà è sempre positiva perché consente di capire prima e meglio dove indirizzare gli sforzi maggiori. Così come è indispensabile che tutto lo Stato faccia veramente rete, mettendo in comunicazione proficua sia i suoi organi centrali che le sue diramazioni periferiche affinché la spinta che viene dal Governo non si esaurisca prima di raggiungere i singoli territori. Per questo serve un coinvolgimento attivo dei Comuni e delle Regioni che hanno una relazione con i propri cittadini più prossima rispetto allo Stato Centrale e che in questa maniera vengono anche responsabilizzati».

«Infine – conclude la portavoce del Forum – abbiamo invitato i Senatori a non disperdere il patrimonio di conoscenze e azioni che ha prodotto il Reddito di Inclusione varato dai precedenti Governi [Decreto Legislativo 147/17, N.d.R.]. Non possiamo infatti dimenticare che quella è stata la prima misura contro la povertà mai varata in Italia e che dopo un avvio stentato, essa ha iniziato a produrre risultati positivi nel corso del 2018, che ora sarebbe sbagliato non tenere in debita considerazione da parte del Legislatore».

Si tratta naturalmente di temi e di problematiche – è quasi superfluo ricordarlo – che «Superando.it» segue da sempre con attenzione, senza mai dimenticare che, come ribadito da vari studi, è proprio la disabilità uno dei primi determinanti della povertà e dell’esclusione sociale. (S.B.)

*L’Alleanza contro la Poverta è una realtà composta da varie e note organizzazioni di rilevanza nazionale, appartenenti al mondo delle Istituzioni, dei Sindacati e del Terzo Settore, alla quale aderisce anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). Il Reddito di Inclusione (REI) ne è stato un vero e proprio “cavallo di battaglia”, come abbiano anche di volta in volta raccontato dalle nostre pagine.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@forumterzosettore.it.

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