«Questa marcia è un evento che ogni anno si presenta in veste nuova, ma che rimane radicato al suo obiettivo di fondo, ovvero avvicinare le persone al tema dell’autismo e far sentire alle famiglie che lo vivono tutta la vicinanza della collettività, camminando insieme passo dopo passo. Un evento che si presenta come una proposta adatta a tutti, il più possibile inclusiva»: così, dalla Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone, viene presentata la quarta Marcia in blu, iniziativa che domenica 3 marzo aprirà i vari eventi che culmineranno il 2 aprile con la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo, della quale avremo naturalmente occasione di riparlare ampiamente nelle prossime settimane.
Grazie alla collaborazione con il Gruppo Marciatori di Vallenoncello, la Marcia in blu di quest’anno farà parte del Circuito FIASP (Federazione Italiana Sport per Tutti) e si svilupperà su tre percorsi, rispettivamente di 6, 12 e 18 chilometri, lasciando spazio a tutti, dalle famiglie con bambini fino ai marciatori più esperti.
Ciascun percorso, per altro, toccherà le principali aree verdi di Pordenone e del vicino Comune di Porcìa, dal Parco Galvani al San Valentino e al San Carlo, ma anche il Parco dei Laghetti e l’area verde del Lago della Burida, il tutto per una giornata che unirà solidarietà e benessere, il colore blu dell’autismo e il colore verde della natura.
A fianco della Fondazione Bambini e Autismo, per l’evento, saranno il Triathlon Team, l’ANA (Associazione Nazionale Alpini), e in particolare il Gruppo della stessa di Pordenone, la Croce Rossa Italiana, il Gruppo Scout dell’AGESCI, l’Associazione dei Vigili del Fuoco di Pordenone, i volontari e i genitori dell’Associazione Noi Uniti per l’Autismo, e il già citato Gruppo Marciatori di Vallenoncello. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: relazioniesterne@bambinieautismo.org.