Due giovani statunitensi affetti da distrofia muscolare di Duchenne
17 incontri di aggiornamento e informazione per e con specialisti, medici di famiglia, operatori sanitari e associazioni di pazienti, in altrettante città italiane (Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Parma, Pisa, Roma, Siena, Torino, Udine e Verona), con il coinvolgimento di 40 centri di ricerca e 30 associazioni.
Sono i numeri della Terza Giornata delle Malattie Neuromuscolari (tra esse, da ricordare ad esempio le distrofie muscolari e le atrofie muscolari spinali), che tornerà domani, 9 marzo, dopo gli ottimi risultati ottenuti con le prime due edizioni, sempre a cura dell’Alleanza Neuromuscolare – frutto di un protocollo d’intesa definito nel 2014 tra Fondazione Telethon, AIM (Associazione Italiana Miologia) e ASNP (Associazione Italiana per lo studio del Nervo Periferico) – insieme al CAMN (Coordinamento Associazioni Malattie Neuromuscolari) e con il patrocinio di FNOMCeO (Federazione Nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri) e SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie).
«Ci rivolgeremo in particolare – spiegano i promotori della Giornata – a neurologi, fisiatri, medici di medicina generale, medici pediatri di famiglia e pediatri, neuropsichiatri dell’infanzia e dell’adolescenza, fisioterapisti, biologi, genetisti, infermieri, psicologi, caregiver e tutti coloro che quotidianamente prendono parte alla gestione globale dei pazienti con malattie neuromuscolari. A tutti loro, grazie ai vari incontri organizzati in tante città, verrà offerto un prezioso aggiornamento sullo stato dell’arte a livello nazionale, regionale e territoriale, riguardo alla diagnosi, alla terapia e alla presa in carico dei pazienti con malattie neuromuscolari». (S.B.)
Nel sito dedicato all’evento è disponibile l’elenco degli eventi organizzati per domani, 9 marzo, in occasione della Terza Giornata delle Malattie Neuromuscolari. Per ulteriori informazioni: gmn@theoffice.it.
