Quando la disabilità si fa Università di Creatività

Non è un concorso, ma una bella vetrina, che proporrà tanti significativi esempi di come la disabilità possa sconfiggere le difficoltà e trasformarsi in opportunità, con realizzazioni di qualità assoluta. È la mostra “Creatività + Genialità = Arte”, proposta a Torino, tra maggio e giugno, dal Centro Studi Cultura e Società, nell’àmbito del Progetto “Le diverse … ita (Quando la Disabilità si fa Università di Creatività)”. La partecipazione, gratuita, è aperta fino al 30 marzo ed è riservata ad opere edite, opere letterari singole e opere artistiche e di artigianato di Autori con disabilità

Mano che dipingeNon è un concorso, ma una bella vetrina per proporre una serie di significativi esempi di come la disabilità possa sconfiggere le difficoltà e trasformarsi in opportunità, con realizzazioni di qualità assoluta.
Parliamo della mostra intitolata Creatività + Genialità = Arte, proposta dal Centro Studi Cultura e Società di Torino – Associazione che opera per il benessere e lo sviluppo della persona -, nel quadro del Progetto Le diverse … ita (Quando la Disabilità si fa Università di Creatività), che è in programma nel capoluogo piemontese dall’8 maggio al 4 giugno, presso la Biblioteca “Umberto Eco” della Regione Piemonte.
La partecipazione, gratuita, è ancora aperta fino al 30 marzo ed è riservata ad Autori con disabilità, sia a titolo individuale che nell’àmbito di organizzazioni, con la partecipazione aperta anche alle scuole.

Saranno dunque ammesse innanzitutto opere edite, ovvero libri, CD e ogni altra pubblicazione con dignità editoriale, anche autoprodotte. Uno stesso Autore potrà partecipare con più opere edite, senza alcun vincolo di tema o contenuto e tutte saranno esposte nella sezione della mostra Viaggio nell’Editoria tra Saperi e Genialità.
Oppure si potrà partecipare con opere letterarie singole, vale a dire poesie (compresi gli haiku) e racconti (comprese lettere, fiabe, pagine di diario ecc.). Le opere poetiche non dovranno eccedere i trenta versi, mentre quelle narrative non dovranno superare le 2.000 battute (spazi compresi). In questo gruppo i lavori potranno essere sia editi che inediti, senza alcun vincolo di metrica, forma espressiva, tema o contenuto. Uno stesso Autore potrà inviare più opere singole, fino a un massimo di tre, ma una sola sarà pubblicata nel Quaderno Letterario esposto alla mostra. Il tutto in base a una selezione non di merito, ma funzionale a consentire a tutti di essere rappresentati.
Infine, le opere artistiche e di artigianato, oggettistica e pittura, purché di piccola dimensione e idonee ad essere esposte nelle vetrine della mostra. Uno stesso Autore potrà partecipare con più opere, ma in modo concordato con gli organizzato. Nemmeno qui vi sono vincoli di tema o di contenuto.

A margine dell’iniziativa, è prevista la realizzazione di due pubblicazioni, fra loro correlate, ossia il Catalogo della Mostra, che sarà realizzato dal Consiglio Regionale, in collaborazione con il Centro Studi Cultura e Società, con una selezione delle opere esposte, rappresentative di tutti i partecipanti e il già citato Quaderno Letterario, curato direttamente dal Centro Studi Cultura e Società, per dare visibilità a singole opere letterarie di Autori che altrimenti non potrebbero essere rappresentati sul Catalogo. La proprietà artistica e letteraria resterà comunque degli stessi Autori. (S.B.)

Ringraziamo per la segnalazione la CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà).

Per approfondimenti accedere al sito del Centro Studi Cultura e Società. Per partecipare e per ulteriori informazioni: culturaesocieta@gsvision.it.

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