Torna “Dolomiti for Duchenne”, tra sport, divertimento e solidarietà

Punto di riferimento sarà ancora una volta la località di Villabassa (Bolzano), per il ritorno da domani, 20 giugno, fino a domenica 23, di “Dolomiti for Duchenne”, evento di tre giornate in mountain bike sulle Dolomiti della Val Pusteria, nel corso del quale i partecipanti vivranno un’avventura carica di sport, divertimento e solidarietà. L’iniziativa, organizzata con il supporto dell’ACSI (Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero), si svolgerà a favore di Parent Project, l’Associazione che raggruppa i genitori di bambini e ragazzi con le forme più severe di distrofia muscolare

Locandina di "Dolomiti for Duchenne 2019"Punto di riferimento di tutta la manifestazione sarà ancora una volta la località di Villabassa (Bolzano), per il ritorno da domani, giovedì 20 giugno, fino a domenica 23, di Dolomiti for Duchenne, evento di tre giornate in mountain bike sulle Dolomiti della Val Pusteria, nel corso del quale i partecipanti vivranno un’avventura carica di sport, divertimento e solidarietà.
L’iniziativa è organizzata come lo scorso anno a favore di Parent Project, la nota Associazione che raggruppa i genitori di bambini e ragazzi con le forme più severe di distrofia muscolare (Duchenne e Becker) e che da oltre vent’anni è impegnata nel supporto alla ricerca scientifica e nel sostegno alle famiglie.
Ogni giorno, dunque, i bikers potranno scegliere fra tre diversi percorsi (lungo, medio e corto), per sfidare le maestose montagne dolomitiche e condividere emozioni uniche insieme ai ragazzi e alle famiglie di Parent Project. Né mancheranno, naturalmente, momenti conviviali e di festa.

Dolomiti for Duchenne sarà la tappa conclusiva del Dys-Trophy Tour, circuito di mountain bike avviato nel mese di settembre dello scorso anno, su tutto il territorio nazionale, con eventi di ogni categoria, dalle Marathon fino alle pedalate ecologiche, per permettere a tutti i bikers di partecipare.

La manifestazione dei prossimi giorni potrà contare sul supporto dell’ACSI (Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero), che affiancando già da molti anni Parent Project, ha coinvolto tanti amanti della bicicletta nel mondo della solidarietà su due ruote. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: Elena Poletti (e.poletti@parentproject.it).

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo