Un’architettura accessibile, funzionale e confortevole per tutti

Una corretta progettazione degli spazi può fare la differenza per il massimo benessere abitativo, ma anche per cambiare il volto e la forma delle città, degli edifici e degli spazi interni, rendendo ogni ambiente confortevole e sicuro per tutti: sarà questo il filo conduttore dei due incontri di domani, 26 giugno, a Firenze, e del 1° luglio a Caserta, intitolati “Universal Design – Per un’architettura accessibile, funzionale e confortevole per tutti”, promossi dalle Società Oikos Venezia e Schüco Italia, insieme ad Andrea Stella, ideatore del noto catamarano accessibile “Lo Spirito di Stella”

Lo Spirito di Stella

Il noto catamarano accessibile “Lo Spirito di Stella”, ideato e realizzato da Andrea Stella

Si chiameranno Universal Design – Per un’architettura accessibile, funzionale e confortevole per tutti i due appuntamenti promossi per il 26 giugno e per il 1° luglio, rispettivamente a Firenze e a Caserta, dalle Società Oikos Venezia e Schüco Italia, in collaborazione con Andrea Stella, ideatore del noto catamarano accessibile Lo Spirito di Stella, fondatore dell’omonima Associazione, e già attivo “sulle onde” per una nuova edizione del progetto WoW (Wheels on Waves, ovvero “Ruote sulle onde”), di cui avremo modo di parlare ampiamente nei prossimi giorni.

«Questi due incontri – spiegano i promotori – nascono dalla volontà di sensibilizzare al valore dell’accessibilità proprio da parte di chi lavora quotidianamente per dare forma agli ambienti in cui viviamo. Si punta inoltre a “fare cultura” sulla tematica della progettazione inclusiva, che sta diventando sempre più importante nell’architettura del domani».
In tal senso, il filo conduttore che guiderà i vari interventi sarà la consapevolezza di quanto una corretta progettazione degli spazi possa fare la differenza non solo nel garantire il massimo benessere abitativo, ma anche per cambiare il volto e la forma delle città, degli edifici e degli spazi interni, rendendo ogni ambiente “universale” e quindi confortevole e sicuro per chiunque.
In particolare, Oikos Venezia approfondirà il tema della filosofia No Limits nelle proprie tecnologie d’ingresso, mentre Schüco Italia illustrerà l’evoluzione in chiave inclusiva dei propri sistemi in alluminio per finestre, scorrevoli e facciate.

«L’obiettivo finale – dichiarano ancora gli organizzatori – è arrivare a disegnare nuovi scenari di architettura, che mettano realmente al centro le persone e le loro esigenze, concretizzando la visione di un futuro in cui ambienti, edifici e città siano facilmente fruibili e qualitativamente migliori per tutti, indipendentemente dall’età, dal genere, dal background culturale e dalle capacità fisiche e sensoriali di ognuno».

L’appuntamento, dunque, è per domani, mercoledì 26 giugno, presso la Sala Brunelleschi del Museo degli Innocenti di Firenze e per lunedì 1° luglio nella Cappella Palatina della Reggia di Caserta.
Ospiti degli eventi – insieme al già citato Andrea Stella – saranno anche alcune autorevoli personalità del mondo accademico, nonché di quello della progettazione, quali l’architetto Fabrizio Rossi Prodi, docente dell’Università di Firenze, che valorizzerà domani i fondamenti del design inclusivo e l’architetto Francesco Felice Buonfantino dello Studio Gnosis Progetti, che a Caserta presenterà alcuni esempi concreti di architetture inclusive locali e internazionali. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@wheelsonwaves.com; silvia.sandri@goodwill-pr.it.

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